mercoledì 7 marzo 2018

RECENSIONE: La regola dell'amico (Game on Series #2) di Kristen Callihan


Buongiorno lettrici!
Preparatevi perché sto per farvi conoscere, se ancora non avete avuto il piacere di incontrarlo, un personaggio che ha tutte le carte in regola per diventare il book boyfriend del 2018 per molte di noi: giocatore di football, sexy, dolce e pure un po' nerd! Sto parlando di Gray Grayson, nato dalla penna di Kristen Callihan e protagonista del secondo volume della Game on Series. La Always Publishing, alla sua terza pubblicazione, ha appena portato da noi La regola dell'amico, uno sport romance che racconta di un'amicizia nata grazie ad una Cinquecento rosa, partita con un messaggio e che, giorno dopo giorno, è diventata sempre più forte e indispensabile per entrambi. Ma come può il rapporto tra Ivy e Gray fermarsi solo all'amicizia? E, allo stesso modo, come possono rischiare di compromettere qualcosa di così bello per diventare più che amici?

Game on Series
1. LA PARTITA VINCENTE [recensione]
2. LA REGOLA DELL'AMICO

UNICA REGOLA, CON UN AMICO… MAI!

Gray non fa amicizia con le donne. Ci fa solo sesso.
La super star del football Gray Grayson ha sempre avuto ben chiaro come vivere la propria vita: godersi ogni momento come fosse l’ultimo. È quello che ha sempre fatto con il football, le amicizie e la schiera di donne prostrate ai suoi piedi. Ma uno scambio di SMS con la figlia del suo agente, complice una cinquecento del colore di una gomma da masticare, sta per scombussolare la sua visione delle cose. Prima che se ne accorga, Ivy Mackenzie diventa la sua migliore amica a distanza, l’unica persona con cui abbia voglia di parlare. Ma quando per la prima volta si ritrovano uno di fronte all’altra, tutto si complica. Ivy diventa il suo unico pensiero.
Ivy non fa sesso con gli amici. 
Soprattutto non con un certo giocatore di football e con un cliente di suo padre. Questa è la sua regola d’oro, non importa quanto sia attratta da Gray. Il suo nuovo migliore amico è irriverente, puro fascino e sensualità, ed è completamente off-limits. Ma è sempre più difficile mantenere le distanze, in particolare ora che Gray sta sfoderando tutte le sue armi per sedurla. Il suo migliore amico si sta velocemente trasformando nel ragazzo più irresistibile che abbia mai conosciuto. Un esperto giocatore come Gray metterà in campo tutte le sue abilità, ma riuscirà a sconfiggere la temuta regola dell’amico e vincere il cuore di Ivy? 
Tutto è lecito in amicizia e nel football, inizia la partita!


Se avete letto La partita vincente, Gray è un personaggio che sicuramente si è già fatto notare. Compagno di squadra e migliore amico di Drew, è stato molto presente e d'aiuto durante il momento difficile che ha dovuto affrontare, tanto che non ci ha pensato un attimo prima di accettare di farsi vedere in giro con una macchina troppo piccola e decisamente troppo rosa per lui per poter prestare la sua all'amico. Questo gesto ci ha sicuramente spinte tutte ad amarlo, ma lui non immaginava che quella macchina sarebbe diventata la causa dell'incontro più importante della sua vita. Già, perché la Cinquecento rosa è l'auto della figlia del suo futuro agente, che si trova momentaneamente a Londra e che, preoccupata per le condizioni in cui la ritroverà, scrive un SMS di avvertimento a Gray. Tra una battuta e l'altra, inizia così la loro amicizia a distanza. Amicizia che, nonostante non si siano mai incontrati, sembra diventare ogni giorno più intima e importante, come se si conoscessero da sempre e tanto da non vedere l'ora di ricevere un messaggio dall'altro.


Finalmente arriva il tanto atteso giorno del loro incontro e, se possibile, la loro amicizia diventa ancora più reale e il loro rapporto più stretto. Ma dare un volto (e un corpo) a quel nome sul cellulare diventa anche molto pericoloso, perché entrambi sono fortemente attratti e mantenere la loro relazione entro certi limiti è molto più difficile di quello che credevano. Se da un lato c'è il desiderio di un contatto più intimo e fisico, dall'altro c'è la paura di rischiare un'amicizia bella e vera per qualcosa che non può avere futuro. Per via del padre, Ivy conosce bene i giocatori di football e le loro abitudini, sa che avere una relazione con uno di loro significa soffrire, essere messe in secondo piano o peggio. E poi ha una vita a Londra che l'aspetta. Gray, dal canto suo, si è sempre goduto al massimo la vita in ogni suo aspetto e una relazione seria non è quello che vuole. Però insieme stanno fin troppo bene e i confini tra amicizia e amore diventano giorno dopo giorno sempre più labili. Gray è dolce e premuroso, non può credere che proprio lui possa farla soffrire. L'attrazione che lo spinge costantemente verso Ivy non è solo fisica, a lei ci tiene veramente ed è molto di più di una ragazza con cui divertirsi insieme una volta o due. Forse è arrivato il momento di rivedere le proprie regole, ma prima devono smettere di giocare uno contro l'altra e iniziare a fare gioco di squadra.


Con questo secondo volume la Callihan non solo ha confermato tutto ciò che di positivo ho pensato leggendo il primo, ma si è addirittura superata. Drew era già quel tipo di protagonista maschile capace di conquistare con la prima battuta, ma Gray ha forse quella marcia in più. È il classico giocatore di football, bello, amato da tutti, con il solo desiderio di divertirsi, ma è anche dolce e tenero come un Cupcake. Incarna i principali cliché e allo stesso tempo li smentisce, perché chi lo dice che uno sportivo non possa essere anche un nerd appassionato di matematica? Tutto muscoli e cervello, controlla il gioco quando è in campo e i numeri quando è fuori. Ed è forse la sua intelligenza a renderlo ancora più sexy ai nostri occhi, dico bene? E se Gray Gray non fa che farci innamorare sempre di più, pagina dopo pagina, chi rende la storia ancora più bella e coinvolgente è Ivy. Il suo personaggio, a differenza di quello di Anna che ha faticato molto di più a farsi apprezzare, piace fin da subito. È bello vederla scherzare con Gray senza maschere o freni, vogliamo che si lasci andare tra le braccia dell'amico, ma le sue paure e la sua titubanza sono comprensibili e condivisibili. Ma è soprattutto tutta la loro storia, per come nasce e come si sviluppa, che coinvolge totalmente e cattura dalla prima all'ultima pagina. L'amicizia fa si che l'amore sia fondato su basi più solide e meno "improvvisato" e lo rende la meta da raggiungere dopo una partita lunga e difficile. Ma quando, insieme, ci arrivano, non solo vincono, ma segnano il touchdown della vita. 


Anche in questo caso, ovviamente, il football resta un elemento molto importante e mi è piaciuto che anche Ivy ne fosse in qualche modo coinvolta. Ma è come sempre l'amore al centro di tutto e la Callihan si dedica in egual modo al romanticismo e alla passione. Già avevamo notato quanto fosse brava, convincente e coinvolgente nelle scene più spinte e intime, ma, ancora una volta, fa un ulteriore passo in avanti anche sotto questo aspetto. Tutte le prime volte diventano momenti memorabili e da colpi di calore pure con -5°. Dimostra di saper mescolare perfettamente la dolcezza e la tenerezza con l'erotismo. Perché sì, gioca anche con l'elemento erotico, prima dandogli importanza, poi quasi ironizzandolo e prendendolo velatamente in giro, ma risultando sempre credibile, eccitante e mai superficiale, volgare o eccessiva.


Come già dicevo per La partita vincente, questi romanzi non si limitano a raccontare la nascita, lo sviluppo e l'epilogo di una storia d'amore, ma sono un vero e proprio spaccato di vita. Molto spesso, quando i protagonisti arrivano finalmente a stare insieme, il libro finisce e ci chiediamo "e poi?", ma per fortuna non è questo il caso. L'autrice ci dà modo di vedere come continua la storia, mette alla prova la coppia e ci mostra come reagisce. Il lieto fine diventa così veramente sudato e conquistato e tutte le nostre curiosità vengono placate, almeno fino al volume successivo. Questo, tra l'altro, dà modo al romanzo di non essere soltanto una bella storia d'amicizia e d'amore tra due giovani ragazzi, ma di affrontare anche tematiche più mature. Insomma, è sicuramente una lettura piacevole, rilassante e leggera, nel significato più bello del termine, ma è anche emozionante e profonda e... non garantisco che non ci saranno lacrime! In più, c'è il lato tragicomico della friendzone perché, vi giuro, il povero Gray ne sente veramente di tutte!

Che dire, se già vi consigliavo La partita vincente, La regola dell'amico è consigliatissimo! Gray Gray è un personaggio che dovete assolutamente conoscere, così come il resto della squadra. Le premesse, infatti, promettono sempre meglio per i successivi volumi della serie e sono sicura che i nuovi protagonisti sapranno essere all'altezza dei precedenti. È sempre bello ritrovarli e imparare piano piano a conoscerli, così come è stato bello rivedere Drew e Anna e saperli ancora felici e innamorati. 

P.S. Sembra che la Callihan abbia restituito il favore alla Kennedy citando un certo Logan, giocatore di hockey del college. Amo sempre di più questo piccolo cross-over tra le due serie! [Parlo della The Campus Series, per chi non lo sapesse, e in particolare del libro Lo sbaglio]

Al prossimo libro!
Veronica 

Nessun commento:

Posta un commento