RECENSIONE: Perfect Boy (Keatyn Series #1) di Jillian Dodd

Buongiorno lettori!

Dopo la That Boy Series, Jillian Dodd torna in Italia con una nuova serie young adult, sempre edita da Newton Compton. Una serie che ha conquistato i lettori d'oltreoceano grazie alla vita patinata della giovane Keatyn e alla sua difficile ricerca del vero amore. La ricerca, però, è ancora solo agli inizi, perché abbiamo davanti a noi una serie molto lunga. La serie madre è composta da 7 libri, più due novelle che ci offrono la possibilità di conoscere punti di vista diversi da quelli della protagonista, ma, se dopo tutto ciò non sarete pronti a lasciare andare questi personaggi, l'autrice ha pensato bene di scriverne altri 5 che ci raccontano la vita da adulti di alcuni di loro. Per ora, però, concentriamoci sulla storia di Keatyn che, già da sola, ha davvero tanto da dire in Perfect Boy (in originale Stalk Me).

Keatyn Series
1.     PERFECT BOY [acquisto]
2.     Kiss Me
3.     Date Me
4.     Love Me
5.     Adore Me
6.     Hate Me
7.     Get Me
7.25 Aiden
7.5   Keatyn Unscripted

Trama

East Coast, Hollywood. Keatyn ha tutto ciò che una liceale potrebbe mai desiderare. È la ragazza più carina della scuola, è popolare, viene invitata alle feste migliori e a pranzo il suo tavolo è sempre quello più ambito. La sua vita procede a meraviglia, seguendo un copione perfetto. Eppure Keatyn non è più sicura di volere tutto questo. Perché, in realtà, quell’apparenza scintillante nasconde dei segreti. Il suo fidanzato si ubriaca puntualmente a ogni festa. La sua migliore amica minaccia di rivelare a tutti che la sua relazione è una truffa… Keatyn non ce la fa più a fingersi perfetta, ma è difficile rinunciare a quello che per anni è stato il tuo mondo. Finché il sorriso irresistibile di un surfista non arriva a portare definitivamente scompiglio nella sua vita. Uscire con lui equivarrebbe a un suicidio sociale. Per Keatyn è arrivato il momento di scrivere un nuovo copione. Uno di quelli in cui i pezzi della sua esistenza possano tornare a riunirsi in perfetta armonia. Di certo non si aspetta che ci sia qualcuno pronto a fare di tutto per impedirglielo.

Recensione

Keatyn è la figlia di una famosa attrice e, fin da piccola, è abituata alla vita sul set, soprattutto dopo la morte del padre e l'arrivo del patrigno, altro grande attore di Hollywood. Nonostante l'incidente che le ha portato via il papà, non si può dire che la ragazza non abbia una vita perfetta. Circondata dall'amore di una famiglia che non le ha fatto mai mancare nulla e dall'affetto sincero di quattro sorelline, Keatyn ha tutto ciò che ogni ragazza vorrebbe: vestiti, scarpe e accessori firmati, una casa sulla spiaggia a Malibù, un fidanzato e amici popolari. Ed è proprio questo che ha sempre cercato, la popolarità. Ma ora che l'ha ottenuta, non solo per essere "la figlia di", vede anche il risvolto della medaglia, vede la falsità e la cattiveria che si nascondono dietro lo "status" e non è più convinta che sia quello che vuole. Soprattutto se questo significa doversi accontentare di una storia d'amore perfetta sulla carta, ma che in realtà non è quello che sogna. Il fidanzato, quello che al massimo la bacia e che ad ogni festa finisce per ubriacarsi, non è il ragazzo perfetto di cui parla nelle sue sceneggiature e non è neanche il bel surfista di cui è innamorata dal primo giorno, ma che la vede come un'amica, come la piccola Keats. E poi c'è il compagno di scuola popolare e con una fama da playboy, che in realtà vorrebbe allontanarsi dal tavolo dei popolari tanto quanto lei, quello sul quale non avrebbe mai scommesso, ma che sembra seguire alla lettera le scene dei suoi film mentali. Oppure c'è l'uomo, il trentenne che un po' flirta e un po' parla di lavoro, quello che le fa desiderare di avere qualche anno in più. E se pensate che la lista delle conquiste di Keatyn sia finita qui, beh, non avete idea di cosa vi aspetta!

Accidenti alla Disney e a tutte le loro stronzate irreali da e-vissero-per-sempre-felici-e-contenti.

Insomma, Perfect Boy è Gossip Girl che incontra Mean Girls che incontra Pretty Little Liars che incontra Beautiful a Malibù. E, diciamocelo, è un po' l'essenza del trash! Ma è quel trash che piace, almeno a me. Quel trash che, a piccole dosi, è divertente da leggere o da guardare. Tutto è portato all'esagerazione, ma alla fine la curiosità vince sulla razionalità. Keatyn passa da un ragazzo all'altro come se stesse facendo zapping. I "ti amo" vengono detti come se fossero semplici saluti. Le storie iniziano e finiscono con una facilità incredibile, ma soprattutto finiscono con motivazioni che ti lasciano perplessa per cinque minuti buoni. A volte neanche capisci che ora non sta più con quello con cui stava due righe prima. Spesso ti chiedi "Ma quello? Lo ha già dimenticato?". Ma va bene così, perché non ho mai avuto l'impressione che questo romanzo volesse sembrare qualcosa di più di quello che è. Ha il solo scopo di intrattenere, non certo di insegnare qualcosa, anzi, e con me ci è riuscito benissimo perché l'ho letto tutto d'un fiato vinta dalla curiosità di scoprire chi sarebbe stato il prescelto. Così come, pagina dopo pagina, speravo di veder trionfare il mio preferito... che, a lettura ultimata, posso dire di non sapere chi sia. Diciamo che tutti mi hanno dato almeno un motivo per preferirli agli altri, ma me ne hanno dati altrettanti per farli crollare all'ultimo posto della classifica. Quindi dai, un po' la capisco l'indecisione di Keatyn!

Dopo un bacio come questo, dovrebbe sapere che sono io quella giusta. Dovrebbe mettersi in ginocchio e pregarmi di sposarlo e partorire i suoi bambini fighi.

Ad ogni modo Perfect Boy non è soltanto la storia di una ragazza di diciassette anni ricca, molto ricca, con fin troppe libertà, che cerca, tra i ragazzi che le fanno battere il cuore, quello giusto, il suo principe azzurro. Non è solo una storia in cui l'importanza di una persona la si stabilisce in mensa, in base al tavolo dove si siede a mangiare, o alle feste, in base all'accompagnatore che si sceglie. Non è solo una storia di vendette e ripicche, di invidie e gelosie, una storia in cui ascoltare il cuore significa commettere un suicidio sociale. Ma c'è un tema più serio, quello dello stalking, che accompagna fin dall'inizio la frivolezza e la leggerezza dei contenuti. Partendo come semplice episodio solo accennato, diventa ad un certo punto l'argomento centrale di tutto il romanzo, gettando un po' di giallo sulle pagine rosa shocking. Ma non temete, tutta questa serietà non dura poi molto!

All'inizio della recensione vi ho detto quanto sia lunga questa serie ed è uno degli aspetti che più mi lascia perplessa. Davvero servono 7 libri per arrivare alla scelta del ragazzo perfetto? Ma soprattutto, di quanti ragazzi ancora deve innamorarsi Keatyn? Nel solo primo libro è già successo di tutto ed è stata messa tantissima carne al fuoco, non vorrei che dopo un po' potesse risultare tutto troppo. Ma, lo ammetto, questo mi spaventa e mi diverte allo stesso tempo. Avete presente quando guardate quella serie tv che fa acqua da tutte le parti, che vi fa storcere il naso una puntata sì e l'altra pure, che vi fa domandare sempre perché, dopo anni, ancora la seguite, ma per la quale gioite sempre quando viene rinnovata per una nuova stagione? Ecco, questa è esattamente la sensazione. E, restando sempre in tema di serie tv, il finale è come quello di una normale puntata, che sicuramente fa capire che la storia non è terminata, ma che allo stesso tempo non lascia appesi tanto quanto un finale di metà stagione.

"Questo non mi sembra caos". "Ma lo è. Gli atomi collidono tutto intorno a noi". "Cosa ne pensi di quando collidono le nostre labbra?" "Mi piace. E mi piace molto quando collidiamo noi".

Insomma, è un romanzo che consiglio a chi può apprezzare questo genere, a chi non si scandalizza davanti a comportamenti poco coerenti ed immaturi, a chi non prende tutto alla lettera e si sa rilassare con leggerezza. Se siete consapevoli di cosa andrete a leggere, secondo me è una lettura piacevole, divertente e coinvolgente. Lo stile e il linguaggio sono molto semplici e diretti, come è giusto che siano in un contesto del genere, ma ci sono alcune particolarità che ho avuto modo di apprezzare. Per l'età dei personaggi si tratta di uno young adult, ma comunque non lo indirizzerei a lettori molto giovani, proprio perché molti comportamenti non sono esattamente educativi. Si parla di sesso e, anche se sono scene che non si concretizzano mai, è un argomento che viene trattato con leggerezza, come un po' tutto il resto. Così come il fumo e l'alcol sono all'ordine del giorno e normali per ragazzi non ancora maggiorenni. Detto questo, penso abbiate tutte le informazioni per decidere se seguire Keatyn nella ricerca del ragazzo perfetto e tifare per il vostro team preferito!

Al prossimo libro!

Veronica