Uno di noi sta mentendo... ma chi? - I miei sospetti #2

Buon pomeriggio!

Continua la lettura condivisa di Uno di noi sta mentendo di Karen M. McManus, ma soprattutto continua la nostra caccia al colpevole! Per chi non lo sapesse, Mondadori ha organizzato una lettura di gruppo, a step, in occasione dell'uscita di questo thriller young adult che ci ha trasformato tutti in piccoli detective. Ogni giovedì ci troviamo nei nostri blog e nei nostri canali social con le nostre teorie sull'omicidio di Simon, cercando di capire chi possa essere il suo assassino. Oggi siamo arrivati fino a pagina 137 e cercheremo di usare tutti gli indizi scovati fino a questo punto per fare il nostro nome.

La scorsa settimana vi ho presentato velocemente il libro e i personaggi e ho puntato il mio dito contro Bronwyn, spinta quasi esclusivamente dall'intuito. Ma dove eravamo rimasti? Simon, il ragazzo che muore per una reazione allergica dopo aver bevuto un bicchiere d'acqua nell'aula dell'ora di punizione, non era molto amato a scuola. Gestiva infatti un'app, Senti Questa, in cui si divertiva a svelare tutti i segreti dei suoi compagni. I quattro ragazzi che si trovano in punizione con lui, tutti incastrati da qualcun altro, non sono tra le vittime dei suoi pettegolezzi. O, meglio, non lo sono ancora. Perché si scoprirà infatti dopo che il ragazzo aveva scoperto anche i loro segreti e li avrebbe rivelati molto presto. Tutti, quindi, nascondono qualcosa e avrebbero un motivo per voler mettere a tacere Simon, ma chi si è spinto così in là da ucciderlo? Se volete recuperare il mio primo post, con la prima parte delle mie supposizioni, cliccate QUI.

La lettura è andata avanti, anche se questa seconda parte si è rivelata fin troppo breve. Anche perché, ormai, io ho una gran voglia di sapere e il desiderio di continuare a leggere è veramente molto grande. Se la scorsa settimana era probabilmente troppo presto per fare un nome, oggi mi ritrovo a sospettare di chiunque. Tanto che ho pure iniziato a pensare che, in realtà, il colpevole sia esterno ai quattro ragazzi della punizione. Ma poi tutti i personaggi secondari, da Jake a TJ, da Maeve a Leah, sono diventati sospettabili e ho deciso di escludere questa teoria, almeno per ora, per non diventare pazza e non iniziare a vedere ogni gesto e ogni parola come un indizio. Però è anche vero che il professor Avery, quello che ha messo in punizione gli studenti e che quindi avrebbe potuto facilmente incastrarli, quello che si è allontanato al momento giusto per non essere presente al momento "dell'incidente", quello che aveva libero accesso all'aula, insomma, quello che sulla carta potrebbe tranquillamente essere l'assassino, ci porta più di tutti a pensar male di lui. Eppure io continuo ad escluderlo perché ho l'impressione che vogliano necessariamente farci credere che sia stato lui per depistarci (vedi il suo odio verso la tecnologia e i pettegolezzi, vedi il fatto che gli stessi protagonisti iniziano a domandarsi se non possa essere stato lui). Quindi niente, io continuo a pensare che il colpevole si nasconda tra i quattro della punizione. Ma chi è stato?

In queste quasi 50 pagine il mistero continua ad infittirsi, alcuni particolari vengono svelati, ma niente mi ha portata alla soluzione del mistero. Però ho iniziato a sospettare seriamente di un nuovo personaggio. Ecco quello che penso di ciascuno di loro:

• NATE: continuo a credere che non sia lui, anzi, probabilmente la sua innocenza è l'unica certezza che ho. Settimana scorsa dicevo che sarebbe stato troppo scontato dare la colpa al delinquente del gruppo, ma, oltre a crederlo ancora, non ci sono neanche vere prove che mi possano far sospettare di lui.
• ADDY: ho cambiato idea nei suoi confronti. Prima pensavo potesse nascondere qualcosa di importante, ora sappiamo che le sue bugie sono dovute più alla sua fragilità che alla vera necessità di non parlare. Il suo comportamento, o meglio la sua non-reazione, mi aveva insospettito, ma credo davvero che lei nasconda soltanto molte paure e insicurezze, non importa quanto odio lei provasse nei confronti di Simon. Resta però un mistero il suo rapporto con Cooper.
• BRONWYN: lei era la ragazza insospettabile, e continua ad esserlo, ma proprio per questo ho subito pensato a lei. Pensavo già che la sorella fosse la chiave di lettura e ne sono sempre più convinta. Non vuole che Maeve usi le sue abilità informatiche per indagare sul caso, ma il suo è solo istinto di protezione nei confronti della sorella o c'è qualcosa di più? Perché questo "non farlo, non vogliamo"? Cos'è che non vogliono? 
• COOPER: lui è quello che mi sta dando più filo da torcere e quello che, sicuramente, nasconde più cose agli altri. Non so se tra i suoi segreti ci sia anche quello di essere l'assassino di Simon, ma certo è che tanto deve ancora venire fuori su di lui. Tutti hanno confermato di aver fatto quello scritto da Simon, lui, invece, non solo è rimasto sorpreso dal fatto che quello fosse il suo segreto, ma nega di aver assunto sostanze stupefacenti. E uno sportivo non dovrebbe essere devastato dalla possibilità di perdere tutto, mettere a rischio la propria carriera e rischiare di non giocare più? Eppure a me non sembra così spaventato da questa prospettiva... è sicuro di non aver fatto nulla di male e di poterlo dimostrare o nasconde qualcosa di peggio? E chi è questo/questa Kim che sente per messaggio? Su quest'ultimo punto io ho una mia teoria che deriva dal mio essere una divoratrice di romance, ma vedremo se ci ho preso o se mi sono fatta solo un sacco di film.

Detto questo, arriviamo al mio sospettato... chi ha ucciso Simon?

Forse irrazionalmente, ma io voglio ancora credere che Bronwyn sia la mente dietro questo diabolico piano. Magari con la complicità della sorella. E poi questa particolare simpatia nei confronti di Nate sembra portarli verso qualcosa di più, quanto sarebbe d'effetto se fosse proprio lui a scoprire l'identità dell'assassino e a dover scegliere se mentire per proteggerla o se parlare? Se prima andavo solo ad intuito, ora ci sono basi un po' più solide, ma non posso comunque ancora dire di essere sicura. Anche perché, razionalmente, c'è anche un altro nome che devo includere nella lista dei miei sospettati...

In questa seconda parte sono stati troppi gli indizi che mi hanno portata verso Cooper per non prenderli in considerazione. C'è molto dietro il suo personaggio, resta solo da scoprire se siano informazioni rilevanti oppure no. Anche perché facciamo una scoperta molto importante: il file che contiene il suo segreto ha una data successiva rispetto agli altri tre ed esiste un file precedente su di lui, ma criptato. Qual è quindi il suo vero segreto, quello che pensava sarebbe uscito per colpa di Simon?

Vi lascio quindi più confusa di prima e vi do appuntamento a giovedì 22, con la speranza di avere le idee un po' più chiare. Vi ricordo che settimana prossima arriveremo fino a pagina 179 e che potete usare #unodinoistamentendo per farci sapere chi è l'assassino per voi!

Al prossimo giovedì!

Veronica