mercoledì 17 agosto 2016

RECENSIONE: Il mio adorabile nemico di Elisabetta Modena


Buongiorno! Grazie a Elisabetta Modena ho avuto il piacere di leggere, per me e per voi, il suo romanzo Il mio adorabile nemico. Sono felice, nel mio piccolo, di dare spazio ad autrici e autori self italiani che spesso non hanno assolutamente niente da invidiare a quelli d'oltreoceano. Ma ora andiamo a scoprire la storia di Carol e Ruben.

Trama
Carol Becker è una bag-designer, una stilista di borse che lavora con successo per una maison milanese. Quando la sua liaison con il proprietario del marchio di moda finisce, costui per togliersela di torno la manda in Norvegia con la scusa di disegnare la nuova collezione invernale di borse; per assicurarsi che lei tenga fede ai patti, le affibbia un assistente-traduttore, che in realtà è una specie di guardiano che è tutto fuorché simpatico e gentile. Carol e Ruben non si sopportano, salvo scoprire che nel momento del bisogno lui sa tirarla fuori dal pericolo… riusciranno i due a rinfoderare le spade, o la loro antipatia li condurrà ad un catastrofico epilogo?

Alla base di questo romanzo c'è sicuramente il mondo della moda e, in particolare, quello delle borse. La protagonista non solo le disegna, ma le venera proprio e il rapporto che ha con le sue "piccole" è spesso molto divertente. Questo sfondo, con tanto di consigli di moda, sarà sicuramente in grado di catturare l'attenzione di molte ragazze, anche delle meno esperte sull'argomento. Il libro è scritto infatti molto bene ed è chiaro che l'autrice conosce quello di cui scrive. Nello specifico, poi, mi sono piaciute moltissimo le citazioni introdotte all'inizio di ogni capitolo e ho trovato l'idea molto originale.

I due protagonisti sono agli antipodi, Ruben infatti non potrebbe essere più lontano di così dal mondo di Carol. Non solo non segue la moda (e pare avere uno stock di camicie a quadri non troppo amate dalla ragazza), ma è profondamente contro tutto ciò che quel mondo rappresenta. Lui è un fotografo, abituato alla vita semplice e desideroso di aiutare le persone in difficoltà. Inizialmente scontroso, un po' rozzo ed antipatico, ci mette un po' a far colpo sulla bella Carol, che però, per fortuna o per sfortuna, si accorge fin troppo del suo fascino nascosto.
Sarò forte per te, perché tu non ti arrenda mai. Saprò custodirti, perché si protegge ciò che vale. Sarò il tuo più grande estimatore perché ti renda conto della bellezza che sei.
Purtroppo devo dire che non sono riuscita ad entrare completamente in sintonia con i personaggi. Gli elementi ci sono tutti, non si può dire che non succede niente, perché i colpi di scena non mancano, ma avrei preferito che alcune cose fossero più sviluppate. E' come se la partenza fosse buona, l'arrivo anche, ma senza un vero e proprio sprint nel mezzo. La storia comunque mi è piaciuta, in particolare l'ambientazione ben descritta, sembrava di essere in Norvegia (altra scelta originale) e mi è venuta una gran voglia di farci un bel viaggio. Il romanzo è breve, si legge velocemente senza bisogno di pause, è a tratti divertente e a tratti romantico e passionale... sicuramente una piacevole lettura estiva. Ci tengo infine a fare un grande in bocca al lupo ad Elisabetta per il suo futuro!

A presto!
Veronica

2 commenti:

  1. Grazie mille della bellissima recensione, le tue parole mi hanno emozionato! Un abbraccio!

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    1. Ne sono felice :D Rinnovo i complimenti e l'in bocca al lupo per i tuoi prossimi lavori ;)

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