giovedì 22 marzo 2018

Uno di noi sta mentendo... ma chi? - I miei sospetti #3


Buonasera!
Siamo ormai arrivati al terzo e ultimo appuntamento della lettura condivisa di Uno di noi sta mentendo, il thriller young adult di Karen M. McManus ed edito da Mondadori. Un po' mi dispiace non potervi più raccontare le mie teorie, condividere con voi i miei sospetti, ma sono anche felicissima di poter finalmente concludere la lettura senza dovermi più fermare! Colpevole, sto per scoprire chi sei!

Dalle prime due "puntate" è emerso, sostanzialmente, che chiunque potrebbe aver ucciso Simon, sia tra i 4 sospettati, che tra gli altri personaggi. Sono comunque arrivata ad uno/due nomi e non ho mai veramente cambiato idea dall'inizio ad oggi. Nate è stato il primo escluso dal gruppo e, leggendo le teorie di altri blogger, credo che su questo siamo tutti d'accordo. La scorsa settimana ho inserito tra gli esclusi anche Addy e continuo ad esserne convinta. Il dubbio mi è quindi rimasto tra Cooper e Bronwyn, ma ho da sempre una "preferenza" tra i due. Prima di raccontarvi come si sono evolute le mie teorie, però, vi ricordo che potete leggere i primi due post di queste mie supposizioni QUI e QUI e fare anche un ripasso degli indizi che abbiamo scoperto durante la lettura. 

Ad oggi siamo arrivati a pagina 179, che corrisponde anche con la fine della seconda parte del libro. Le cose iniziano a farsi sempre più interessanti, ma purtroppo le pagine in più rispetto a settimana scorsa sono veramente poche. Questo non vuol dire che non sia successo niente, anzi, ci sono un paio di novità belle succose. Mi raccomando, però, se avete intenzione di leggere questo libro o se ancora non siete arrivati a pagina 179, non continuate con la lettura del post! Inevitabilmente, ci saranno spoiler fino a quel punto. 


Non mi sento di escludere completamente la possibilità che il vero colpevole sia qualcuno esterno ai 4 studenti presenti in aula con Simon, ma ognuno di loro mi sembra al momento colpevole tanto quanto gli altri, quindi non saprei puntare il dito verso nessuno in particolare. E poi io voglio credere che sia stato davvero uno tra Nate, Addy, Cooper e Bronwyn ad uccidere il compagno di scuola, perché è la soluzione che mi piacerebbe di più. Continuo quindi su questa strada ed andiamo a vedere cosa è successo ai quattro protagonisti.


  • NATE: continua, imperterrito, ad essere insospettabile... e anche il mio personaggio preferito! Si sviluppa la sua storia con Bronwyn, ma inizia ad essere coinvolto in qualcosa di interessante solo quando vediamo ricomparire sua madre... ma non doveva essere morta? Nonostante il grande colpo di scena, non credo sia inerente al caso di Simon.
  • ADDY: in queste pagine è stata praticamente invisibile, se non per un colpo di testa che l'ha portata a tagliarsi i capelli, molto corti. Continuo a credere che sia soltanto una ragazza molto fragile, probabilmente pure un po' instabile, ma non un'assassina.
  • COOPER: di lui sapevamo già che nasconde un segreto differente rispetto a quello uscito dal post di Simon e, vista la reazione "tranquilla", probabilmente ben più grave per lui. Non so come finirà il tutto, ma una cosa posso dire di averla indovinata! Sapevamo già della presenza di qualcun altro nella sua vita, oltre a Keely, conoscevamo il suo nome, o il suo presunto nome, Kris. Ora abbiamo la certezza che sia un ragazzo. Il grande segreto di Cooper, quello che non vuole venga fuori, è quindi legato al suo orientamento sessuale, e non certo alla sua carriera sportiva. L'unica cosa che resta da capire è in che modo sia coinvolto Kris. Ha fatto anche lui qualcosa a Simon o semplicemente sono stati beccati insieme?
  • BRONWYN: non so se è perché dall'inizio mi sono convinta che sia lei la colpevole, ma ogni cosa che fa e ogni cosa che dice mi sembra estremamente sospetta. In queste nuove pagine cerca di portarsi i compagni dalla sua parte e, a mio avviso, cerca anche di depistare facendo sospettare di persone al di fuori del gruppo. Nate è ormai un "problema" risolto, ma Bronwyn inizia a fare l'amica anche con Addy (non mi è sfuggito il suo pensiero: prima credeva che Bronwyn potesse essere abbastanza intelligente da organizzare tutto nei minimi dettagli, ora è convinta che sia troppo dolce e carina per fare una cosa del genere). Insomma, sembra stia riuscendo nell'intento di scagionarsi, almeno agli occhi di chi potrebbe invece incolparla. E sicuramente aiuta insinuare negli altri il sospetto che il vero colpevole non sia stato ancora preso in considerazione. Resta sospetto anche il coinvolgimento di Maeve, la sorellina che ha sempre protetto. Viene infatti fuori che Simon aveva preso di mira la piccola di casa ben prima di "accanirsi" sulla sorella maggiore e che quest'ultima non aveva reagito per niente bene al post. Questo è ciò che tentavano di tenere nascosto? O c'è dell'altro?
Insomma, non è ancora facile dire con certezza chi possa essere stato, ma queste 179 mi portano a fare il nome di...


Niente, io continuo ad essere convinta che la colpevole sia la dolce e cara Bronwyn! L'intelligenza di certo non le manca, così come un vero motivo per odiare Simon. Avere poi dalla sua un'esperta di computer come Maeve può solo averla aiutata. Resta da capire se ha agito da sola o con la vera complicità della sorella, ma io mi sento di rimanere fedele al mio primo istinto. 

Ora vi saluto e vado a godermi le ultime pagine perché devo assolutamente sapere! Ma prima voglio ringraziare ancora una volta la Mondadori per aver organizzato una lettura di gruppo così bella e coinvolgente e, soprattutto, per avermi dato la possibilità di partecipare. Spero in futuro ci siano altre occasioni del genere e godetevi la scoperta del colpevole!

Veronica



Nessun commento:

Posta un commento