Buongiorno care lettrici (e cari lettori)!
Oggi la mia recensione è l'ennesima dichiarazione d'amore ad un personaggio di carta, ma con Hunter Scott non può essere altrimenti! Sono infatti qui, in chiusura del Review Party, a parlarvi di Un altro battito del tuo cuore, secondo volume autoconclusivo della serie new adult The Heartbeats Series di Adelia Marino ed edita da Newton Compton (che ringrazio per la copia digitale), dedicata agli uomini della famiglia Scott. Dopo aver conosciuto Blake, è il momento, appunto, di Hunter, cugino suo e del suo gemello Damien, e della timida e silenziosa Brooke. Preparatevi ad una dolce storia d'amore e d'amicizia, una storia di dolore, ma anche di coraggio e di rinascita.
The Heartbeats Series
1. MAI COME TE (Blake & Dakota) [recensione]
2. UN ALTRO BATTITO DEL TUO CUORE (Hunter & Brooke)
Brooke ha chiuso il suo cuore, ma Hunter vuole dimostrarle che non si può rinunciare a vivere
Sono bastate quattordici ore affinché la vita di Brooke Collins cambiasse irreversibilmente. Tutti i suoi piani, i suoi sogni, le sue aspettative si sono disintegrati in milioni di pezzi impossibili da rimettere insieme. Quindi lei ha messo in atto il piano B: laurearsi, stare lontano dagli uomini, non lasciarsi coinvolgere. Hunter Scott è cresciuto con sua sorella, adora i videogiochi e sa essere un vero gentiluomo. Non ama essere al centro dell’attenzione e cerca di vivere appieno la sua vita: studia ciò che gli piace, si prende cura della sua famiglia e vede il mondo a colori, perché si sa, tutto potrebbe finire da un momento all’altro. Quando conosce Brooke, si rende conto che il suo mondo invece è in bianco e nero e decide di aiutarla a venir fuori da quel suo universo nei toni di grigio. Il suo è un colpo di fulmine in piena regola, ma per Brooke non è così…
Il primo amore non si scorda mai, quindi, Tom, ti prego, non me ne volere... ma credo di essermi innamorata di Hunter Scott! Non posso che iniziare questa recensione con un elogio ad Hunter, perché protagonisti maschili così sono difficili da trovare anche nei libri. Ovviamente è bello, popolare, piace e ha fascino da vendere, ma non è il bad boy o il playboy che ci aspetteremmo. Le caratteristiche che più emergono sono infatti la dolcezza, l'altruismo, la bontà, quella spensieratezza che fa star bene chi lo circonda. Quindi sì, ragazze, è proprio il ragazzo perfetto, non c'è nulla da fare. Ma, nonostante questo, nonostante la battuta sempre pronta e il sorriso sempre sulle labbra, è un ragazzo che è cresciuto solo con la sorella e i due cugini, è un ragazzo che ha sofferto e che non ha per niente avuto una vita facile. Ma è un ragazzo forte, che ha deciso di vivere appieno e felicemente, senza neanche prendere in considerazione l'idea di farsi vincere dalla tristezza. Insomma, meritiamo tutte un fidanzato come lui e decisamente lo merita Brooke.
Per far sì che una coppia funzioni, però, il solo protagonista maschile perfetto non basta. E questa, credetemi, funziona benissimo! Quindi dobbiamo riconoscere il merito anche a Brooke, che, come semplice comparsa, mi aveva già convinta nel precedente romanzo. Brooke, al contrario di Hunter, ha lasciato che la tristezza, il dolore e la paura vincessero su di lei, che pochi minuti e un'esperienza terribile spegnessero tutti i colori della sua vita, lasciandola al buio, nascosta, spaventata. L'amore delle persone che la circondano, del suo migliore amico Devon, della sua famiglia, non bastano ad infonderle quel coraggio per riprendere in mano la propria vita, le proprie passioni, la propria voglia di sorridere e lasciarsi andare. Ma Hunter, con la sua simpatia, la sua dolcezza, le sue parole, i suoi gesti, la sua presenza e la sua determinazione riesce piano piano a far luce nel suo mondo, a salvarla dagli incubi e da se stessa.
Però non vi aspettate la classica storia in cui il principe azzurro, vestito da supereroe, salva la damigella in difficoltà. Perché è vero che Un altro battito del tuo cuore è anche questo, ma non è solo questo, anzi. La forza del sentimento che lega Hunter e Brooke sta forse più nel fatto che con lei, e solo con lei, lui riesca a togliersi la maschera e mostrare le proprie debolezze e che lei riesca ad essere forte, se non per se stessa, almeno per lui. Sono due persone che, anche se affrontano la vita in modo completamente diverso, sono entrambe fragili, spaventate, circondate da amore, ma bisognose dell'unica persona in grado di salvarle. E entrambi, l'uno per l'altra, sono proprio quella persona.
Ancora una volta ho ritrovato tutte quelle caratteristiche della scrittura di Adelia che mi sono piaciute fin dal suo primo libro, ma credo che con questo abbia fatto ancora un passo in più. Sicuramente questo secondo volume è più profondo, più ricco, più curato e più intenso del precedente; le storie dei due protagonisti le permettono di trattare argomenti delicati e dolorosi, emozionandoci e facendoci commuovere, ma senza perdere quell'atmosfera leggera e divertente che troviamo sempre nei suoi romanzi. Che sapesse parlare di amore e di amicizia era chiaro già da tempo, ma con questo lavoro dimostra una rara sensibilità che rischia di renderlo il suo miglior lavoro in assoluto, almeno fino ad ora. E soprattutto ho apprezzato moltissimo che Adelia abbia finalmente osato, vincendo su tutti i fronti, proponendoci una storia che crediamo di poter immaginare, ma che in realtà riesce a stupire più e più volte. Anche perché, se già avete avuto modo di leggere qualcosa di suo, sapete che le piace farci soffrire prima di regalare a tutti il lieto fine, ma questa volta è venuta fuori tutta la sua vena sadica che mannaggia a te, Adelia!
Per quanto riguarda la The Heartbeats Series, invece, continuo a pensare quanto già avevo espresso nella precedente recensione. Se questo libro lo si può tranquillamente leggere come standalone, visto che Hunter e Brooke sono state solo due semplici comparse in Mai come te, la storia dei due gemelli è un continuo work in progress. Damien non ha mai smesso di incuriosirci con la sua storia/non storia con Mariam e di intenerirci nella delicata situazione in cui si è ritrovato, e infatti non vedo l'ora che abbia tutto lo spazio che merita, e Blake pare avere in serbo per noi ancora qualche sorpresa. Insomma, non avevo bisogno di conferme da Adelia, ma sono veramente contenta che sia riuscita comunque a stupirmi! Le aspettative nei confronti di Damien ora sono altissime, e so che non mi deluderà, ma per ora il "secondo" si rivela sempre la scelta migliore!
Al prossimo libro!
Veronica
Per far sì che una coppia funzioni, però, il solo protagonista maschile perfetto non basta. E questa, credetemi, funziona benissimo! Quindi dobbiamo riconoscere il merito anche a Brooke, che, come semplice comparsa, mi aveva già convinta nel precedente romanzo. Brooke, al contrario di Hunter, ha lasciato che la tristezza, il dolore e la paura vincessero su di lei, che pochi minuti e un'esperienza terribile spegnessero tutti i colori della sua vita, lasciandola al buio, nascosta, spaventata. L'amore delle persone che la circondano, del suo migliore amico Devon, della sua famiglia, non bastano ad infonderle quel coraggio per riprendere in mano la propria vita, le proprie passioni, la propria voglia di sorridere e lasciarsi andare. Ma Hunter, con la sua simpatia, la sua dolcezza, le sue parole, i suoi gesti, la sua presenza e la sua determinazione riesce piano piano a far luce nel suo mondo, a salvarla dagli incubi e da se stessa.
Però non vi aspettate la classica storia in cui il principe azzurro, vestito da supereroe, salva la damigella in difficoltà. Perché è vero che Un altro battito del tuo cuore è anche questo, ma non è solo questo, anzi. La forza del sentimento che lega Hunter e Brooke sta forse più nel fatto che con lei, e solo con lei, lui riesca a togliersi la maschera e mostrare le proprie debolezze e che lei riesca ad essere forte, se non per se stessa, almeno per lui. Sono due persone che, anche se affrontano la vita in modo completamente diverso, sono entrambe fragili, spaventate, circondate da amore, ma bisognose dell'unica persona in grado di salvarle. E entrambi, l'uno per l'altra, sono proprio quella persona.
Ancora una volta ho ritrovato tutte quelle caratteristiche della scrittura di Adelia che mi sono piaciute fin dal suo primo libro, ma credo che con questo abbia fatto ancora un passo in più. Sicuramente questo secondo volume è più profondo, più ricco, più curato e più intenso del precedente; le storie dei due protagonisti le permettono di trattare argomenti delicati e dolorosi, emozionandoci e facendoci commuovere, ma senza perdere quell'atmosfera leggera e divertente che troviamo sempre nei suoi romanzi. Che sapesse parlare di amore e di amicizia era chiaro già da tempo, ma con questo lavoro dimostra una rara sensibilità che rischia di renderlo il suo miglior lavoro in assoluto, almeno fino ad ora. E soprattutto ho apprezzato moltissimo che Adelia abbia finalmente osato, vincendo su tutti i fronti, proponendoci una storia che crediamo di poter immaginare, ma che in realtà riesce a stupire più e più volte. Anche perché, se già avete avuto modo di leggere qualcosa di suo, sapete che le piace farci soffrire prima di regalare a tutti il lieto fine, ma questa volta è venuta fuori tutta la sua vena sadica che mannaggia a te, Adelia!
Per quanto riguarda la The Heartbeats Series, invece, continuo a pensare quanto già avevo espresso nella precedente recensione. Se questo libro lo si può tranquillamente leggere come standalone, visto che Hunter e Brooke sono state solo due semplici comparse in Mai come te, la storia dei due gemelli è un continuo work in progress. Damien non ha mai smesso di incuriosirci con la sua storia/non storia con Mariam e di intenerirci nella delicata situazione in cui si è ritrovato, e infatti non vedo l'ora che abbia tutto lo spazio che merita, e Blake pare avere in serbo per noi ancora qualche sorpresa. Insomma, non avevo bisogno di conferme da Adelia, ma sono veramente contenta che sia riuscita comunque a stupirmi! Le aspettative nei confronti di Damien ora sono altissime, e so che non mi deluderà, ma per ora il "secondo" si rivela sempre la scelta migliore!
Al prossimo libro!
Veronica
Nessun commento:
Posta un commento