sabato 15 dicembre 2018

REVIEW PARTY: Love Burns (Caged Love #2) di Mandi Beck


Buongiorno!
Qualche giorno fa vi parlavo di Love Hurts, la prima parte della duologia Caged Love di Mandi Beck, portata in Italia dalla Quixote Edizioni. Lo sport romance dalle tinte erotiche ci aveva lasciati tutti con il fiato sospeso, ma, finalmente, abbiamo la nostra conclusione! La strada verso il lieto fine, però, è ancora piena di ostacoli e Deacon e Frankie dovranno lottare moltissimo per vincere l'unica sfida che conta davvero. Pronti a tornare nella gabbia insieme a Hitman e a mettere a segno il colpo decisivo? Vi lascio alla mia recensione di Love Burns che, però, se non avete ancora recuperato il primo libro, vi sconsiglio di leggere per non incappare in qualche inevitabile spoiler.

Caged Love
1. LOVE HURTS [recensione]
2. LOVE BURNS

Love.
È il mio nome, ma è anche ciò per cui combatto. Per Frankie.
Sono un combattente. Addestrato per mantenere sempre alta la mia difesa. Per anticipare e vedere il prossimo colpo in arrivo. Quello che non mi aspettavo era che il suo passato ci piombasse addosso.
Sto per prepararmi a due delle lotte più importanti della mia vita. La mia ragazza e la cintura. So che sono in grado gestirlo, poiché non ho mai smesso di combattere per questo. Ma cosa fai quando la tua vita, il tuo amore, viene minacciato e non puoi essere lì a difenderla? Puoi solo chiudere gli occhi e pregare con tutto te stesso che lei sia abbastanza forte per uscirne indenne.
Sono andato in guerra per lei. Ora è il suo turno combattere per noi.

Nel primo volume abbiamo conosciuto Deacon e Frankie, abbiamo capito quanto il loro legame andasse oltre la semplice amicizia, quanto si appartenessero l'un l'altra e quanto una possibile storia d'amore, tra loro, si sarebbe basata su basi estremamente solide. Ma li abbiamo anche visti in difficoltà, alle prese con quello che è stato il loro passato prima di tentare di diventare qualcosa di più, costretti a confrontarsi con le loro cattive abitudini e con la paura di perdere molto di più di un amante. Un amore, il loro, forse troppo forte per essere vissuto razionalmente, che li ha portati a farsi più volte del male e che li ha continuamente messi alla prova. Tra alti e bassi, comunque, i sentimenti sono l'unica cosa a non essere mai stata messa in discussione. Ora, però, devono necessariamente lottare insieme, collaborare e non più scontrarsi, se alla fine vogliono uscirne entrambi vincitori.

In particolare, Love Hurts era terminato con un colpo di scena di grandissime dimensioni, con un ritorno che ci ha lasciati tutti a bocca aperta. Deacon ha sempre difeso e protetto la sua Principessa, non importa dove si trovasse o da quanto tempo non si parlassero, ma, rischiando veramente di perderla, ha capito davvero quanto saperla sempre al sicuro fosse importante per lui. E adesso che la storia si ripete, ora che la paura torna a farsi sentire più forte che mai, non ha dubbi: non può più provare quel devastante senso di impotenza, Frankie è sua, lo è sempre stata, e tocca a lui proteggerla da tutto e tutti. Viste le premesse e l'intensità di tutta la prima parte del primo volume, mi aspettavo sicuramente un inizio al cardiopalma. Forse tutta l'aspettativa ha rovinato un po' le mie sensazioni durante la lettura, ma devo dire che ho avuto l'impressione che la parte più d'azione e di suspense sia stata un po' frettolosa e troppo confusionaria. Magari non ho prestato la dovuta attenzione, ma, pur apprezzando i cambi di direzione che ha avuto la storia, devo ammettere di aver faticato a seguirla, soprattutto in un primo momento. Sicuramente, però, la tensione è andata pian piano ad aumentare, fino a raggiungere una conclusione decisamente d'impatto ed emotivamente molto intensa.
Sta per essere corteggiata, che lei lo voglia o no. Andrò a prendere la mia ragazza ad armi spianate. È ora di andare in guerra.
Come già dicevo nella prima recensione, la serie Caged Love è sia uno sport che un erotic romance, ma che poi va a svilupparsi in qualcosa di più complesso e articolato che non si può rinchiudere con una semplice etichetta. Se però in Love Hurts avevo apprezzato l'equilibrio tra le varie sfumature, in Love Burns ho trovato spesso di troppo la componente erotica. La Beck è sicuramente un'autrice che sa raccontare e rappresentare un certo tipo di scena, senza porsi freni o troppi limiti, ma mai scadendo nel volgere. Però è anche vero che io, personalmente, avrei preferito dare più spazio ad una chiacchierata, piuttosto che all'ennesima scena di sesso. Deacon e Frankie sono personaggi che, pur amandosi, hanno bisogno di fare ancora molta strada per stare bene insieme, senza rischiare di distruggersi, e spesso il messaggio che ho colto è stato che basta un po' di azione sotto le lenzuola per risolvere tutto. 

La parte dello sport romance, invece, mi è piaciuta molto. E soprattutto mi è piaciuto come fosse sempre strettamente legata a tutto il resto. Deacon, infatti, ha due grandi sfide da portare avanti e due grandi premi da ottenere: Frankie e la cintura da campione. Perché prima di tutto è un combattente, nella vita e in Gabbia, ma non può esserlo da solo. Anche in questo caso, infatti, amici e famiglia svolgono un ruolo fondamentale, tanto da farci affezionare a tutti loro.
"Non ti amo perché combatti per vivere, Deacon. Ti amo perché sei un combattente"
Insomma, anche questo secondo romanzo ha un forte concentrato di suspense, erotismo e romanticismo. Il tutto mischiato insieme per non farci mai mancare nulla. Una lettura ancora piacevole, calda e divertente in alcuni momenti ed emotiva e ad alta tensione in altri, sempre scorrevole e con qualche scossone qua e là per tenerci sempre sulle spine. Se considero insieme l'intera duologia, come poi la storia inevitabilmente ci porta a fare, posso dire di aver decisamente apprezzato come il tutto è iniziato e come è finito. Lo svolgimento non sempre mi ha convinta, ma ogni elemento di questo romanzo ha raggiunto il suo massimo livello nella parte finale. Finale che mi ha emozionata, commossa e divertita, tornando a convincermi completamente.

Al prossimo libro!
Veronica


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