BLOGTOUR: La ragazza che amava Audrey Hepburn di Rebecca Serle - 1a tappa: Tutti pazzi per Audrey Hepburn

Buongiorno e buon inizio settimana!

Questo gennaio sembra davvero non voler finire mai, ma non possiamo certo dire sia stato povero di nuove, interessanti, uscite. Tra queste, sicuramente, non posso non citarvi il nuovo romanzo di Rebecca Serle in arrivo domani, 29 gennaio, per DeA Planeta. Sto parlando di La ragazza che amava Audrey Hepburn, che vi fa facilmente intuire chi sia stata la musa ispiratrice di questa storia.

 Tra P.S. I Love You e Le cinque persone che incontri in cielo, un romanzo sull’amore, la perdita e tutto quello che c’è nel mezzo. La storia d’amore più magica e struggente dell’anno.

Sabrina non ha ancora vent’anni quando, per gioco, si ritrova a stilare la lista dei cinque invitati alla sua cena ideale: il fidanzato, la sua migliore amica, un carismatico professore, l’estraneo che non riesce a chiamare papà e… Audrey Hepburn. La sua attrice preferita; l’icona a cui deve il nome e alla cui grazia e talento si ispira. Le stesse cinque persone che, dieci anni dopo, a sorpresa si presentano alla festa per i suoi trent’anni. Mentre gli antipasti vengono serviti, il vino versato e la conversazione attorno al tavolo prende quota, a poco a poco diventa chiaro che c’è una ragione precisa se ognuno di loro si trova lì. Una ragione terribilmente reale che Sabrina non sa accettare. Solo riavvolgendo il filo dei ricordi e di una grande storia d’amore rimasta senza finale, potrà trovare il senso di quello che è stato e da comparsa diventare finalmente protagonista della sua vita. Romantico, astuto, toccante e inatteso, La ragazza che amava Audrey Hepburn è un romanzo sull’amore, la perdita e tutto quel che c’è nel mezzo. Un irresistibile inno alle storie a più voci che ci portiamo dentro e a quelle, bellissime, che restano ancora da scrivere.

Il mio compito, oggi, è quello di dare il via al Blogtour e presentarvi il romanzo. Romanzo che, sicuramente, ha dalla sua un nome che, di per sé, catturerà l'attenzione di moltissime di voi, ma che si basa su un'idea molto originale che, invece, ha attirato la mia.

Tutti pazzi per Audrey Hepburn

Audrey Hepburn non ha certo bisogno di presentazioni. Attrice di talento e icona di stile ed eleganza, è ancora oggi una bellezza invidiata da donne di tutte le età. Nata a Ixelles, sobborgo di Bruxelles, nel 1929, da padre inglese e madre aristocratica olandese, la ricordiamo soprattutto per i suoi ruoli a teatro e al cinema che le sono valsi numerosissimi premi. Vacanze romane e My Fair Lady sono solo alcuni dei famosi film in cui ha recitato, ma è impossibile menzionarla senza fare riferimento al celebre Colazione da Tiffany e alla sua Holly Golightly. La Hepburn, però, non è stata solo una grande attrice ed una donna che ha saputo distinguersi per la sua innata eleganza, ma è stata anche una ragazza che è sopravvissuta al regime nazista della seconda Guerra Mondiale e una donna che si è schierata in prima persona a favore di diverse cause umanitarie. 

Fatte tutte queste premesse, non è difficile credere che Sabrina, la protagonista di La ragazza che amava Audrey Hepburn, abbia inserito anche l'attrice tra le cinque persone che inviterebbe alla sua cena ideale. Tra persone che amiamo e persone che purtroppo non ci sono più o sono lontane, immagino che chiunque di noi farebbe il nome del proprio attore o della propria attrice preferita. O, perché no, di un cantante, uno sportivo, uno scrittore, un artista o un personaggio storico. 

Una giovane Sabrina, infatti, ha immaginato di cenare insieme alla sua attrice preferita, al proprio fidanzato, alla migliore amica, ad un professore che ha saputo catturare la sua attenzione e al padre che non riconosce come tale. Ha risposto ad una semplice domanda, la classica domanda da test o che rivolgiamo per conoscere meglio una persona, ma una domanda a cui rispondiamo consapevoli che non ci troveremo mai per davvero in quella situazione. Ma non è così per la nostra protagonista che, dieci anni dopo, si ritrova alla festa per i propri 30 anni esattamente quegli stessi cinque invitati. Alla luce del tempo passato, della vita che, inesorabile, va avanti, delle relazioni che si spezzano e di quelle che nascono, degli interessi che cambiano e delle esperienze vissute, Sabrina vorrà ancora vedere quelle persone? O, se potesse, ne sceglierebbe altre? Per scoprire le risposte a queste domande e, ovviamente, per soddisfare tutte le vostre curiosità (tipo "che ci fa Audrey Hepburn alla festa di Sabrina?!"), non vi resta che lasciarvi conquistare da questa storia e farvi travolgere dal mare di emozioni che vi regalerà! E non dimenticatevi di seguire le altre tappe del nostro blogtour, seguendo il calendario qui sotto.

Al prossimo libro!

Veronica