Buongiorno!
L'anno scorso la Sperling & Kupfer riportava in auge un romanzo che già aveva fatto emozionare le lettrici degli anni '70, Love Story di Erich Segal. Io, che in quegli anni non ero ancora neanche in programma, ho avuto il piacere di conoscere la romantica e triste storia di Oliver e Jennifer proprio grazie a questa ripubblicazione, scoprendo quanto possa comunque essere attuale e moderna anche 50 anni dopo. Oggi, però, sono qui a parlarvi del dopo, della storia di un Oliver ormai adulto, alle prese con la sofferenza e alla ricerca del coraggio per andare avanti, nonostante tutto. Ringrazio la casa editrice per la copia cartacea di Another Love - Storia di Oliver e vi suggerisco di recuperare prima la lettura di Love Story (cliccate sul titolo per la mia recensione), anche se le possiamo considerare due diverse storie, essendo questo il diretto proseguimento.
Si dice che nella vita di ognuno ci sia un unico grande amore. Per Oliver Barrett, quell'amore si chiamava Jennifer. Il tempo trascorso insieme è stato troppo breve, prima che il destino gliela portasse via, ma così intenso e speciale da valere una vita intera. Oliver ha poco più di vent'anni, tutti gli dicono che deve andare avanti e ricominciare a vivere, ma lui è convinto che non sia possibile, che non sia giusto. Non gli importa di uscire, vedere gli amici o fare nuove conoscenze. Il suo rifugio sono il lavoro e la corsa, per immergersi a capofitto nel presente e attutire l'eco del passato. Fino a quando incontra una ragazza così affascinante e misteriosa da attirarlo fuori da quel vortice di buio in cui è piombato. Con lei sembra rinascere qualcosa che sembrava essersi incrinato per sempre. E il futuro assume contorni inattesi. Perché solo l'amore può guarire le ferite di un cuore spezzato.
Già dal primo libro era chiaro che Segal avesse uno stile molto particolare, e ce lo dimostra anche in questo secondo volume. Visto ancora dal POV maschile, Another Love ci racconta dell'Oliver dopo Jennifer. Un Oliver distrutto, un uomo che è ormai l'ombra di se stesso. Jenny è stata il suo grande amore ed è assurdo anche solo pensare di poterla sostituire, ma Oliver ha ancora al suo fianco persone che tengono a lui e che vorrebbero vederlo reagire, andare avanti senza buttare via la sua vita.
Era per questo che ero andato nel panico ed ero fuggito. Poiché, dato che quasi mi piaceva qualcun'altra, mi ero sentito sleale nei confronti dell'unica ragazza che avessi mai amato.
E, anche se con parecchia fatica e resistenza, Oliver ci riesce: torna ad uscire, a divertirsi e, forse, anche a credere di potersi innamorare di nuovo. Perché, a volte, la vita ha in serbo per noi una seconda possibilità per essere felici, un nuovo amore. Non più forte del primo, neanche meno vero, semplicemente diverso. Ma amare di nuovo significa dimenticare? E, soprattutto, Oliver sarà davvero in grado di lasciarsi andare? Quello che è certo è che la storia con Jenny lo ha reso l'uomo che è adesso, un uomo sì con degli ideali, ma non più accecato dalle proprie convinzioni.
"Dimmi che cosa pensi ti renderebbe felice ora"
"Un uomo"
"Di che genere?"
"Che non si lasciasse totalmente ingannare dalla mia sceneggiata, credo. Che capisca che quel che voglio davvero... è non essere sempre il capo. Te"
Nei romanzi di questo tipo trovo sempre il "dopo" molto straziante da leggere, ma l'autore, anche in questo caso, mantiene tutto su toni più leggeri, nonostante i temi trattati. Gli autori che decidono di raccontare del secondo amore del "sopravvissuto" della coppia, spesso lo fanno per regalare ai lettori un lieto fine ed un balsamo che possa curare le ferite inferte prima. Ma Segal, per l'ennesima volta, si dimostra poco incline alle regole, scrivendo una storia dolceamara in tutto e per tutto. Una storia che parla di lutto e di rinascita, ma soprattutto di persone che, anche se non ci sono più, continuano ad amarci e guidarci. Quindi sì, il mio consiglio è di leggere questi due libri per riscoprire, o scoprire per la prima volta, un autore molto particolare ed una storia d'amore senza tempo.
Al prossimo libro!
Veronica
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