mercoledì 17 giugno 2020

REVIEW PARTY: "Esprimi un desiderio, anzi tre" di Liane Moriarty




Buon pomeriggio care lettrici... e cari lettori! Come state?
Oggi sono qui a parlarvi di un romanzo molto molto particolare, che secondo me potrebbe davvero piacervi. La trama mi ha colpito così tanto, che non ho potuto dire di no al Review Party organizzato per l'uscita di Esprimi un desiderio, anzi tre, una delle ultime pubblicazioni di Mondadori (che ringrazio per la copia omaggio) e nuovo romanzo di Liane Moriarty (che probabilmente conoscerete per Big Little Lies). Quindi bando alle ciance e andiamo insieme a conoscere le tre gemelle protagoniste di questa storia tragicomica!

Siete in un elegante ristorante di Sidney, e al tavolo accanto al vostro si sta festeggiando un compleanno, anzi tre: tre sorelle gemelle sulla trentina. E a un tratto la festa si traduce in un dramma di dimensioni epiche. I toni si scaldano, le voci si alzano, l'attenzione del pubblico non pagante si catalizza su Cat, Lyn e Gemma, protagoniste improvvisate di una tragicommedia con tanto di aggressione a mano armata (di forchettina da fonduta) e conseguente corsa al pronto soccorso...

Faccio mea culpa, ma ammetto che conoscevo Liane Moriarty solo di nome, non avendo mai letto nulla di suo. Certo è che, dopo un primo esperimento sicuramente ben riuscito, non mancherò di recuperare anche altro. Perché, diciamocelo, non è da tutti i giorni trovare una autrice così particolare e brava nella sua eccentricità, passatemi il termine. Perché dico questo? L'avete letta la trama, no? Gli ingredienti non sono certo quelli della classica torta a cui siamo abituati. Partiamo dal fatto che le protagoniste siano 3, 3 donne, 3 sorelle, 3 gemelle. E come inizia questa storia? Con le suddette 3 gemelle che finiscono di festeggiare il loro trentaquattresimo compleanno al pronto soccorso, dopo un'aggressione con una forchettina e una caduta rovinosa e... chissà che altro.

La trama focalizza la nostra attenzione direttamente su questo episodio, che è anche quello che dà il via al libro. E infatti l'autrice inizia proprio così, catapultandoci nella vita di Gemma, Lyn e Cat, le tre gemelle Kettle, per poi riportarci indietro nel tempo ad una serata in particolare, di qualche mese prima, in cui tutto è cambiato. Per arrivare, capitolo dopo capitolo, al tanto atteso momento della festa di compleanno per sapere, finalmente, come siano passate dal festeggiarsi l'un l'altra al prendersi a forchettate. E, credetemi, leggendo il libro, piano piano, capirete che non è poi così difficile che ci siano arrivate.

Immagino che questo salto temporale, nonché i vari veloci flashback sull'infanzia e l'adolescenza delle tre sorelle, possa farvi storcere un po' il naso. Ma posso dirvi che, invece, io ho trovato questa scelta molto interessante e, soprattutto, molto ben gestita dall'autrice che è riuscita a non rendere la storia confusionaria. Tutto sommato possiamo dire che ci sia comunque una certa linearità nel racconto e che l'anticipazione di un momento che arriverà poi, praticamente sul finale, è servito ad incuriosire ancora di più e a rendere il tutto ancora più interessante. Ma questa, però, non è l'unica particolarità nella scelta stilistica dell'autrice. La storia è infatti scritta in terza persona, ma il focus si sposta, di capitolo in capitolo, da una Kettle all'altra per renderle tutte e tre in egual modo protagoniste. I flashback, invece, vengono sottolineati non solo dal classico uso del corsivo, ma anche dal passaggio alla prima persona e dall'utilizzo di punti di vista di personaggi sconosciuti e totalmente esterni alla storia.
"𝑷𝒓𝒐𝒗𝒐 𝒖𝒏𝒂 𝒔𝒆𝒏𝒔𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒅𝒊 𝒑𝒊𝒂𝒄𝒆𝒓𝒆 𝒆 𝒐𝒓𝒈𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐, 𝒄𝒐𝒎𝒆 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒆 𝒍𝒆 𝒗𝒐𝒍𝒕𝒆 𝒄𝒉𝒆 𝒗𝒆𝒅𝒆𝒗𝒂 𝒍𝒆 𝒔𝒖𝒆 𝒔𝒐𝒓𝒆𝒍𝒍𝒆 𝒊𝒏 𝒑𝒖𝒃𝒃𝒍𝒊𝒄𝒐."𝑮𝒖𝒂𝒓𝒅𝒂𝒕𝒆𝒍𝒆!" 𝒂𝒗𝒓𝒆𝒃𝒃𝒆 𝒗𝒐𝒍𝒖𝒕𝒐 𝒅𝒊𝒓𝒆 𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒈𝒆𝒏𝒕𝒆. "𝑳𝒆 𝒎𝒊𝒆 𝒔𝒐𝒓𝒆𝒍𝒍𝒆. 𝑵𝒐𝒏 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒇𝒂𝒏𝒕𝒂𝒔𝒕𝒊𝒄𝒉𝒆? 𝑵𝒐𝒏 𝒔𝒐𝒏𝒐 𝒊𝒓𝒓𝒊𝒕𝒂𝒏𝒕𝒊?"
Se dopo questo mio elogio alle scelte stilistiche della Moriarty non siete ancora totalmente convinti, posso tranquillizzarvi dicendovi che anche la storia in se ha il suo perché. Come potrete facilmente intuire, al centro del racconto c'è il rapporto di Gemma, Lyn e Cat, le loro vite come sorelle, come gemelle, ma anche come singole persone. Avrete modo di entrare nella vita di ognuna di loro, di scoprire quanto sia forte il loro legame, ma anche quanto siano profondamente diverse. Di scoprire le loro debolezze e i loro punti di forza. E ne vedrete davvero di ogni, ma soprattutto vedrete ogni sfaccettatura. Perché è vero che tra sorelle (e fratelli) c'è un legame profondo, qualcosa di indissolubile, ma ci sono anche i continui battibecchi, le frecciatine, i disaccordi. E l'autrice ha deciso, con questo libro, di raccontare la vita così com'è, senza inutili abbellimenti. Anzi. Nonostante lo stile ironico da commedia, infatti, vengono trattati molti argomenti delicati e affrontate questioni difficili che, purtroppo, fanno parte della vita quotidiana. Temi che, però, non vengono mai sminuiti o derisi, ma piuttosto raccontati con amara ironia, con l'esagerazione tipica del tragicomico. Perché affrontare la vita con un sorriso è meglio, no?

Quindi, in conclusione, non posso che consigliarvi senza dubbio questo romanzo, soprattutto se cercate una storia diversa dal solito, leggera ma non superficiale, che vi strappi una risata insieme ad un pensiero più profondo. Alla fine vi appassionerete a tutte e tre le ragazze, le vedrete crescere e supererete insieme a loro ogni difficoltà. Magari vi ritroverete in quella più riflessiva o in quella più combattiva o in quella più sognatrice, ma sarà bello scoprire che ognuna di loro nasconde molto di più di ciò che appare.

Se avete voglia di conoscere qualche altra opinione su questo libro, vi lascio il calendario con tutte le date e i blog che hanno preso parte all'evento.


Al prossimo libro!
Veronica


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