giovedì 14 dicembre 2017

RECENSIONE (ANTEPRIMA): Cercami questa notte (Tangled Series #4.5) di Emma Chase


Buongiorno! Non siamo ancora a Natale, ma i regali iniziano già ad arrivare. Regali molto molto apprezzati, tra l'altro, come la novella natalizia Cercami questa notte di Emma Chase, uscita oggi per Newton Compton. Se avete amato Drew Evans e la sua Tangled Series, non potete assolutamente perdervi questo piccolo gioiellino che ci riporta nella sua vita insieme a Kate, al piccolo James e alla sua famiglia. Questa novella esce oggi per la prima volta da sola, ma potreste già averla letta perché Corbaccio l'aveva inserita, insieme a quelle di altre autrici, nella raccolta Baby it's cold outside.

Trama
La visita di tre spiriti del Natale porterà Drew in un viaggio per riscoprire se stesso.
Dopo un furioso litigio con Kate riguardo la sua tendenza a lavorare troppo, Drew passa la vigilia di Natale in ufficio, e si addormenta esausto alla scrivania. A quel punto, tre spiriti di Natale fanno la loro comparsa. Ovviamente, sono tre donne bellissime. Durante la notte, gli spiriti che fanno visita a Drew gli faranno ripercorrere tutti i momenti più belli vissuti insieme alla sua famiglia, e gli ricorderanno di non dare mai niente per scontato. Al suo risveglio se ne ricorderà o lo liquiderà come uno strano sogno?

Recensione
Quanto vi era mancato Drew Evans? A me tantissimo! Continuo a credere che il suo sia uno dei punti di vista maschili meglio scritti da una donna e che il Drew malato d'amore sia il mio personaggio preferito in assoluto. Quindi non potevo certo lasciarmi sfuggire queste, ahimè, poche pagine dall'atmosfera natalizie e dall'odore di casa. Anche in questo caso è Drew a parlare e a ritrovarsi in una situazione alquanto bizzarra. Questa novella è infatti una rivisitazione del Canto di Natale di Dickens in chiave ironica e sexy, punto di forza della Tangled Series.

"Picasso aveva la creta, Rembrandt i pennelli; io ho il mio uccello. Ogni vero artista ha il suo strumento preferito. E non puoi andare di fretta con un'opera d'arte".
Le vicende si svolgono dopo la fine del quarto libro della serie, Drew e Kate sono felicemente sposati e il loro bambino ha ormai 5 anni. L'uomo è un marito e un padre amorevole, ma è rimasto anche un gran lavoratore. L'ambizione e la determinazione nel lavoro sono tra i motivi che, diverso tempo prima, li hanno spinti una tra le braccia dell'altro, ma c'è un limite a tutto e Drew lo ha appena oltrepassato. Kate, infatti, non accetta che il marito si allontani dalla famiglia proprio la sera della Vigilia, non importa quanto sia rilevante la sua riunione di lavoro. Ma una lite con la moglie non lo ferma, tanto sa che non riesce ad essere arrabbiata con lui per molto tempo.

"Sei uno stronzo!". "Una cosa che sapevi ben prima di sposarmi". Faccio spallucce. "Non si accettano restituzioni".
Proprio in questa occasione, quindi, la magia della festa decide di riportare il caro, vecchio, testardo Drew sulla retta via, grazie alla complicità dei tre spiriti del Natale che gli compaiono in sogno. Gli spiriti del passato, del presente e del futuro gli mostrano delle particolari scene di come quella serata è stata per lui da bambino, di come è ora e di come sarebbe potuta essere se le cose fossero andate diversamente. Chiaramente, visto di chi stiamo parlando, queste tre figure sono rappresentate da tre belle donne, ma non scelte casualmente. Sono infatti le uniche 3, eccetto Kate, che riescono sempre a metterlo in riga. Ora che Drew ha potuto vedere con i suoi occhi cosa la sua assenza significa per le persone che ama, deve solo decidere se cercare di rimediare o restare fermo sui suoi passi e sulle sue convinzioni.

"Non farti mai sfuggire l'opportunità di creare un ricordo bellissimo, Drew".
Leggere questa novella è stato innanzitutto come tornare a casa, ritrovare tutti i personaggi della serie e ritrovarmi, ancora una volta, a ridere e scherzare con loro. Sono contenta di aver visto che, nonostante il matrimonio e la paternità, Drew non sia cambiato per niente e che il suo rapporto con Kate sia rimasto lo stesso di quando si sono chiusi in casa per "amoreggiare" per un intero fine settimana. Ho amato le sue battute sarcastiche e il suo tono irriverente, ma questo racconto è riuscito anche ad emozionarmi e a regalarmi qualcosa in più di quello che mi aspettavo. Oltre a volerne ancora, ancora e ancora.

Mi fa pensare a mio figlio. Il suono della sua risata. Il calore del suo abbraccio. Il modo in cui salta sul letto (anche quando Kate gli dice di no) e si tuffa tra le mie braccia in totale abbandono. Fede e fiducia assolute. Perché sa che lo prenderò al volo. Che non lo lascerò mai cadere. Che non lo deluderò mai.
In conclusione, visto che a Natale siamo tutti più buoni, in questa versione c'è anche una piccola sorpresa finale, ossia il racconto della proposta. Questa breve storia si colloca temporalmente tra il secondo e il quarto libro della serie (vi ricordo che il terzo è dedicato a Matthew e Dee Dee) e, nonostante i molti racconti già usciti, questo non lo avevo ancora letto. Motivo in più, quindi, per concedervi questa piccola coccola natalizia.

Al prossimo libro!
Veronica

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