giovedì 4 ottobre 2018

RECENSIONE: Un adorabile bastardo di Melissa Spadoni


Buongiorno! Un bad boy misterioso, nonché fratellastro, una ragazza innocente e sognatrice attratta da chi non dovrebbe volere: questi gli ingredienti del primo romanzo di Melissa Spadoni edito da Leggereditore, ma non certo primo in assoluto. Con Un adorabile bastardo, l'autrice è quindi pronta a conquistare anche le librerie e nuove lettrici... e Riccardo sembra il ragazzo giusto per farlo (con l'aiuto della copertina, ammettiamolo)!

Quando sua madre decide di risposarsi, Aurora è felice perché avrà finalmente dei fratelli maggiori. Ne aveva sempre desiderato uno, e ora ne avrà ben tre: Raffaele, Riccardo e Romeo. Ma è una felicità che scivola via appena incontra per la prima volta gli occhi color ambra da predatore di Riccardo. Riccardo... il fratello di mezzo, sempre schivo e taciturno. Quello che per primo le fa provare una risma di emozioni nuove e spaventose. Quello che sembra proprio essere il classico ragazzaccio dal quale sarebbe meglio stare lontane. Ma le cose non sono mai come sembrano, e Aurora non riesce a non chiedersi cosa ci sia dietro i suoi sorrisi beffardi, i comportamenti autodistruttivi e quell'irresistibile atteggiamento da sbruffone... Cosa sarà successo a Riccardo per farlo diventare quello che è attualmente? E riuscirà Aurora, con la sua innocenza, a salvare la sua anima nera e perduta?


L'Aurora che incontriamo all'inizio è una ragazzina che si trasferisce nella bella casa del nuovo compagno della madre. Dovrebbe essere un momento difficile, soprattutto per un'adolescente, ma è contenta di questa novità, è contenta di vedere la mamma di nuovo felice e, soprattutto, è contenta di avere ben 3 nuovi fratelli. Di certo, però, non pensava di innamorarsi perdutamente di uno di loro... Riccardo, quello più schivo e misterioso, il perfetto bad boy. L'Aurora che si racconta per tutto il libro, invece, è una ragazza di diciannove anni, che si divide tra l'università, le due migliori amiche, la lettura e Romeo, il fratello suo coetaneo con cui ha stretto un bellissimo rapporto. Cosa non è cambiato negli anni? La cotta, anche se ormai potremmo chiamarlo amore, per Riccardo!

Romeo, le amiche e il buonsenso le dicono di lasciare perdere, che il fratellastro non è il ragazzo giusto per lei, che da una storia con lui potrebbe uscire solo distrutta. Ma il cuore non vuole sentire ragioni e le uniche motivazioni che la frenano dal fare il primo passo sono la timidezza e il comportamento da classico playboy di Riccardo. Ma quando lui si avvicina un po' troppo a lei, tra baci, provocazioni e dolcezza, lei cede. Cede davanti alle sue raccomandazioni, cede nonostante i mille motivi per non farlo. Lui è il primo a dimostrarle a fatti e a parole che non potranno avere un futuro insieme, ma Aurora è decisa a scoprire cosa nasconde, cosa lo ha reso il ragazzo incapace di amare che è oggi. Ma non sarà per niente facile e il cuore da eterna sognatrice e inguaribile romantica ne uscirà parecchio ammaccato.


Insomma, potete dedurre che non ci troviamo davanti a niente di nuovo, ma non importa, perché la voglia di sapere come sarebbe andata avanti la storia non è mai mancata. Il romance è un genere talmente stracolmo di libri, che inventarsi qualcosa di veramente originale è difficilissimo, soprattutto perché ci sono lettrici che leggono tantissimi romanzi e le situazioni le hanno viste un po' tutte. La cosa che conta davvero, a mio avviso, è creare una storia che, per quanto già vista e prevedibile, riesca comunque a catturare totalmente l'attenzione e far venire voglia di leggerla tutta d'un fiato per la troppa curiosità. E Melissa in questo ha fatto centro.


Per me questo è stato il primo romanzo letto di questa autrice, quindi non conoscevo né il suo modo di scrivere né il suo stile, ed ho trovato la scrittura ancora un po' acerba. Di base è un linguaggio semplice e diretto, adatto al tipo di storia, ma ogni tanto infarcito da espressioni fin troppo colloquiali o termini, al contrario, addirittura troppo elevati. In generale il libro fila e si legge velocemente e piacevolmente, con solo qualche piccola interruzione per termini che, appunto, stonano nel contesto in cui si trovano. Questo, però, non va ad inficiare il risultato complessivo per me assolutamente positivo. Se quindi volete un romanzo che vi faccia stare incollati alle pagine per sapere se l'amore finalmente trionferà oppure no, un romanzo leggero, ma che affronta, senza troppi approfondimenti, anche temi molto delicati, un romanzo passionale, ma anche romantico, allora eccolo qui!

Al prossimo libro!
Veronica

2 commenti:

  1. L'ho iniziato a leggere proprio in questi giorni, sono quasi a metà e mi sta piacendo abbastanza. Molto bella la tua recensione.

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