RECENSIONE: Per salvare Jason di K.C. Wells

Basta, è ufficiale: oggi nel blog è Natale! Vi devo parlare ancora dell'ultima novella natalizia, poi, purtroppo, mettiamo via albero e decorazioni fino al prossimo dicembre. Anche questa volta dobbiamo ringraziare la Quixote Translations per averci permesso di leggere Per salvare Jason, un dolce racconto M/M. K.C. Wells ha scritto una storia romantica che ci porta anche molto a riflettere e, per una volta, a pensare anche a quanto, nonostante tutto, siamo persone fortunate. 

Quando a David Merrow viene assegnato il compito di trovare un rifugio per senzatetto, così che la sua compagnia possa migliorare la propria immagine, si rende conto di aver bisogno di aiuto. David si rivolge a Jason Garton, il proprietario della caffetteria dove si reca ogni mattina.

È strano che gli ci sia voluto tanto per accorgersi di tutto il cibo e le bevande che Jason regala ai senzatetto: finora Jason è stato quasi invisibile, ma più David impara a conoscerlo, più lui lo intriga. C’è qualcosa in quell’uomo altruista e solitario che attira David, e quella che comincia come una collaborazione tra i due, diventerà qualcosa di più.

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David deve occuparsi della pubblicità dell'azienda per la quale lavora e cosa c'è di meglio della beneficenza per dare una buona immagine di sé? Ed è proprio quando, per lavoro, deve trovare un rifugio per senzatetto da aiutare che si accorge di Jason, un uomo che la beneficenza l'ha sempre fatta in silenzio e a titolo gratuito. Lui è il proprietario di una caffetteria e, oltre ad assicurarsi che ci sia sempre qualcosa di caldo per chi non se lo può permettere, fa volontariato proprio presso uno di questi rifugi. L'uomo arriva al momento giusto per David, ma in realtà è sempre stato davanti ai suoi occhi. Il ragazzo è infatti solito fare colazione proprio nel suo bar, ma, sempre di fretta, non ha mai notato quanto fosse affascinante quello che stava dietro al bancone.

Conoscendolo sempre di più, si rende conto che l'aspetto fisico è solo una delle tante qualità di Jason che lo affascinano. David vorrebbe di più, ma se l'uomo lo vedesse solo come un amico? E se a lui non piacessero gli uomini? Se avesse deciso di aiutarlo solo spinto dal suo buon cuore? Voglio restare volutamente vaga in questa recensione perché non vorrei togliervi nessuna "sorpresa". 

Jason in particolare è un personaggio tutto da scoprire e che nasconde una profonda insicurezza. È un uomo abituato a salvare gli altri, non considerando che è lui il primo ad aver bisogno di aiuto, anche se di tipo diverso. Tra i due è quello più grande, quello più maturo, ma nella coppia è quello che ha ancora tutto da imparare. Sarà David la sua guida, il suo compagno, quello che lo tiene per mano e lo accompagna. E lo salva.

In Per salvare Jason ho trovato tutto quello che si cerca in una novella natalizia, ma anche di più! È sicuramente una storia d'amore bella e dolce, ma offre anche diversi spunti di riflessione. Ci porta a pensare a quante persone hanno bisogno di aiuto e a quanto potremmo fare tutti noi per aiutarle. Ma anche che ci sono moltissime persone che all'apparenza stanno benissimo, ma che soffrono per paura di essere a pieno quello che sono. Spesso nei romanzi M/M si parla di ragazzi che o hanno paura di accettare quello che provano o che non lo mostrano per paura del giudizio degli altri. In questo caso viene trattato un tema ancora diverso, che non mi era mai capitato di trovare prima. O comunque non così bene come in questo romanzo. Ancora una volta vi dico che vale la pena leggere questa novella per la storia d'amore e per il messaggio di solidarietà che trasmette, ma sicuramente la ricorderò per Jason e per i grandi passi che compie, alla sua età, con l'aiuto della giusta persona al suo fianco.

Al prossimo libro!

Veronica