REVIEW PARTY: Aspettami (Bleeding Stars #4) di A.L. Jackson

Buonasera e buon sabato!

Aspettami. Una sola parola, spesso usata senza neanche pensarci, ma che racchiude un grandissimo significato. Ed è anche il titolo del quarto, attesissimo, capitolo della serie Bleeding Stars di A.L. Jackson, tradotta per noi dalla bravissima Paola Ciccarelli. Io sono entrata nel mondo dei Sunder solo qualche mese fa, in occasione dell'uscita del terzo volume, ma sono diventata subito una grandissima fan. Ma soprattutto sono diventata una grande fan delle intense emozioni che questa autrice riesce a trasmettere con estrema facilità. Con questo romanzo ci allontaniamo un attimo dalla vera e propria band, anche se poi neanche così tanto, per scoprire la dolcissima, triste, tormentata e potente storia di Austin, il fratellino di Sebastian, e Edie, sorellina di Ash. Prendete un bel respiro e lasciatevi conquistare dal loro dolore e dal loro amore.

Bleeding Stars

1. UN SACCO NELL'OCEANO (Sebastian & Shea)

2. ANNEGO IN TE (Sebastian & Shea)

3. COME UN FULMINE A CIEL SERENO (Lyrik & Tamar) [recensione]

4. ASPETTAMI (Austin & Edie)

Lei è la sua forza e lui la sua debolezza. E stavolta non la lascerà andare.

Edie Evans è stupenda.

Sexy.

Gentile.

E anche la definizione di “off-limits”.

Ma questo non mi ha impedito di intrufolarmi di notte nella sua stanza per consolarla.

Tuttavia, i tipi come me distruggono tutto, perciò non avrei dovuto sorprendermi quando ho distrutto anche noi.

La sera in cui l'ho fatta fuggire via, ho pensato che non l'avrei mai più rivista.

Finché non l'ho vista tra la folla come una sorta di visione.

Austin Stone è pericoloso.

Affascinante.

Seducente.

Mi ha spezzato il cuore e mi rifiuto di dargli la possibilità di rifarlo.

Sono passati anni dall'ultima volta che l'ho visto, e adesso non posso fare a meno di fissare il magnifico uomo tatuato che suona sul palco. Dovrei scappare via. So che dovrei. Ma come una sciocca, corro dritta tra le sue braccia.

Il nostro desiderio è irrefrenabile.

Il nostro bisogno inarrestabile.

Lei è la mia speranza.

Lui è la mia debolezza.

Avremmo dovuto sapere che una passione così intensa ci avrebbe ridotto in cenere.

A.L. Jackson sa esattamente come creare e alimentare, pagina dopo pagina, la tensione. Ma soprattutto sa come trasmettere ogni tipo di emozione provata dai suoi personaggi ai lettori. Sa parlare di dolore straziante e di pura gioia, di amore e di passione, di paura e di sensi di colpa. Sa come catturare l'attenzione, accrescere la curiosità e svelare poco alla volta. Sa far commuovere, ma anche sorridere e gioire. Sa dare la giusta intensità ad ogni parola, sa dire tanto con poco, sa parlare per immagini, suoni e sensazioni. Insomma, leggere Aspettami è stata una vera e propria esperienza, ho sentito questo romanzo sulla pelle, mi è entrato nel cuore e mi ha colpita come un pugno allo stomaco. E la cura e l'attenzione con cui ogni parola è stata tradotta non hanno fatto altro che rendere il tutto ancora più efficace e diretto. Quindi i miei complimenti anche a Paola, perché non è facile riuscire a rendere la forza e l'intenzione con cui un testo è stato pensato da qualcun altro. 

Edie e Austin sono due ragazzi distrutti, spezzati da quello che il passato ha riservato loro. Sono due vittime che però sanno solo addossarsi ogni colpa, perché è più facile così, anche se fa dannatamente male, piuttosto che pensare che sia semplicemente accaduto. Il loro più grande desiderio è poter tornare a quei giorni che hanno stravolto le loro vite e comportarsi in maniera diversa, ma non è possibile, e quindi hanno deciso di farsi inghiottire dalle tenebre, di convivere con il vuoto che sentono e che mai li abbandonerà. Sono soli, al buio, almeno fino a quando entrambi vedono la luce nell'altro. Stare l'una tra le braccia dell'altro significa ritrovare quella pace ormai dimenticata, sono uno la forza dell'altra, ma comunque non smettono di essere deboli. 

L'amore è un sentimento incredibile e i due giovani ragazzi stanno iniziando a capirlo, ma è anche estremamente complicato. Talmente complicato da farci agire senza pensare, da farci prendere la scelta sbagliata, anche se convinti di fare il giusto, anche se ogni azione e ogni parola è per il bene della persona che amiamo. Ed è proprio per questo, per il troppo amore, per il desiderio di giustizia e di sentirsi utile, per la fiducia tradita, che il cuore di Edie viene spezzato ancora una volta. E di conseguenza anche quello di Austin. Ma l'amore ha anche la capacità di vincere contro qualsiasi cosa, di trionfare e di riunire due cuori che si appartengono dalla prima volta in cui si sono visti. E ora che, dopo anni alla ricerca di loro stessi, queste due anime perse si sono ritrovate, Austin non ha nessuna intenzione di lasciarsi scappare un'altra volta l'unica persona che davvero lo capisce, l'unica a cui può confidare ogni paura e ogni tormento, l'unica in grado di scacciare i suoi incubi. Ma Edie può fidarsi ancora? Può rimettere il cuore nelle sue mani con il rischio di vederlo spezzarsi di nuovo?

Come dicevo inizialmente, purtroppo non ho letto i libri dedicati a Sebastian e Shea (anche se, ora più che mai, voglio assolutamente recuperarli). Questo significa che non so quale parte della storia di Austin e della famiglia Stone fosse stata già raccontata e che quindi per me è stato tutto una novità. Non sapevo cosa aspettarmi, e questo ha reso ogni rivelazione ancora più intensa. La storia di Austin e del suo dolore è una storia straziante, tra quelle che più mi hanno scossa perché le conseguenze sono immense. Un momento innocente, un incidente che si è trasformato in una disgrazia e che resterà per sempre vivido nei ricordi di un bambino, di un ragazzo, di un uomo. Un uomo che dovrà imparare a convivere con i propri sensi di colpa, perché sarà impossibile dimenticarsene. E poi c'è Edie, una ragazza che in colpa si è sentita per troppo tempo, una ragazza vinta dalla paura e spezzata nel peggior modo possibile, privata di tutto. Ma, nonostante tutto, sono due persone che hanno ancora moltissimo da dare... amore, forza, luce.

Credo si sia capito che questa storia mi abbia colpita davvero nel profondo, anche più della precedente (che già mi era piaciuta molto). Così come sono sempre più convinta della bravura della Jackson. Il romanzo è scritto in prima persona con entrambi i punti di vista, ma i capitoli al presente sono intervallati da flashback, molto simili a fulmini a ciel sereno, e da capitoli al passato, scritti in terza persona, utili per farci capire ancora meglio ciò che Edie e Austin hanno condiviso. Potrei andare avanti a lodare questo romanzo ancora per molto, ma il consiglio migliore che posso darvi è di lasciarvi emozionare direttamente dalle parole dell'autrice e dai sentimenti dei suoi personaggi. Sicuramente parliamo di una storia, per molti aspetti, tristissima, ma anche piena di speranza. Quello di Edie e Austin è infatti un Amore con la A maiuscola, che fa male proprio perché fa bene, luce e oscurità che si mischiano, forza e debolezza, desiderio e bisogno. Ma è di questi amori che ci piace leggere, vero? 

Al prossimo libro,

Veronica