martedì 9 aprile 2019

REVIEW PARTY: Un ricordo ti parlerà di noi di Colleen Hoover


Buongiorno!
Oggi sono davvero felice di potervi parlare di un libro attesissimo, che abbiamo aspettato con ansia e pazienza, ma che, finalmente, da oggi è nelle nostre mani grazie alla Sperling & Kupfer. Ovviamente mi riferisco a Un ricordo ti parlerà di noi, il famoso All your perfects di Colleen Hoover, il nuovo romanzo di una delle autrici più amate del romance. Avete ancora un posticino nel cuore per un'altra storia della Hoover? Perché anche questa se ne prenderà un pezzo! Quindi non posso che ringraziare di cuore Marianna per avermi coinvolta nel Review Party e la casa editrice per la copia in anteprima.

La storia tra Quinn e Graham è stata una vertigine di emozioni fin dal loro primo rocambolesco incontro. Si sono conosciuti nel giorno peggiore della loro vita, e da allora non si sono più lasciati. Oggi, però, quell'amore perfetto è minacciato dalle mille imperfezioni del loro matrimonio. Gli errori, i segreti e gli inevitabili contraccolpi della vita, accumulatisi nel corso degli anni, li stanno distruggendo. E allontanando. Non è facile individuare chi abbia più colpe. Ed entrambi sono bravi nel fingere che nulla sia cambiato. D'altronde, è duro ammettere che si è arrivati al capolinea quando l'amore c'è ancora. Si tende a credere che un matrimonio finisca solo quando la rabbia e il disprezzo prendono il posto della felicità. Ma Quinn e Graham non sono arrabbiati l'uno con l'altra. Semplicemente non sono più gli stessi di un tempo, stentano a riconoscere nell'altro la persona di cui si sono innamorati e il loro rapporto è pericolosamente vicino a un punto di non ritorno. A un passo dal vuoto, tuttavia, il ricordo di chi erano e una promessa racchiusa in una scatola di lettere custodita da tempo potrebbe salvare il loro amore, e loro stessi. Perché, a volte, l'amore ha soltanto bisogno di ritrovare la strada di casa. Già autrice bestseller del New York Times, Colleen Hoover torna in libreria con un romanzo emozionante e viscerale che arriva dritto al cuore. Ai vertici delle classifiche americane, Un ricordo ti parlerà di noi ci rammenta tutte le difficoltà che amare comporta, e gli sforzi necessari per tenere in vita un amore, giorno dopo giorno, e impedire che la vita intorno a noi prenda il sopravvento.

Scrivere la recensione di un libro della Hoover, che è senza dubbio una delle mie autrici preferite, non è mai stato semplice per me. Il rischio di infilarci una serie di superlativi è molto alto, soprattutto perché non è mai facile esprimere a parole tutte le emozioni che una sua storia ti lascia. E, credetemi, sono sempre tantissime. Questa volta non fa eccezione, anzi, se è possibile è ancora più complicato perché non posso, e non voglio, svelarvi nulla che non sia già reso noto dalla trama. Quindi scusatemi in partenza se le mie parole vi sembreranno poco chiare, se alla fine penserete "sì, ma io non ho capito di che parla", ma spero di riuscire a trasmettervi quello che la Hoover, ancora una volta, è riuscita a donarmi con le sue parole e a farvi capire che anche questo (come tutti i suoi, per quanto mi riguarda) è uno di quei romanzi da comprare ad occhi chiusi, perché tanto si va sul sicuro, e da custodire gelosamente in libreria

La trama ci fa facilmente intuire che ci troviamo davanti ad un amore già maturo e messo alla prova, a due innamorati che devono forse riscoprire quello che li ha uniti anni prima, che devono imparare a voler essere ancora parte della vita l'uno dell'altra. Quinn e Graham si sono conosciuti nel giorno peggiore delle loro vite, almeno fino a quando hanno scoperto essere il migliore. Uniti da un dolore comune, hanno realizzato che non era affatto tutto perduto e che l'amore stava bussando alle loro porte proprio in quel momento. Ma questa è la parte bella, romantica e passionale, quando tutto è iniziato. Una parte che scopriamo piano piano, grazie ai capitoli al passato, mentre li troviamo anche adulti, già sposati da anni e con diversi problemi da affrontare.
"Credevo che fossi la ragazza che mi era sfuggita"

"Potrei ancora esserlo"

"Non esserlo"
La Hoover, per non farci mancare nulla, ci descrive quindi lo stesso amore visto in due momenti completamente diversi ed è bravissima a farci cogliere tutte le differenze. Quello al passato è un amore che sta sbocciando, con tutte le insicurezze, i salti nel vuoto e la spensieratezza del caso. Quello al presente è un amore che sembra ormai agli sgoccioli, un amore che non basta più a tenere insieme due persone. I giovani Quinn e Graham sono due ragazzi follemente innamorati, che non riescono a togliersi le mani di dosso e che vivono l'uno per l'altra. Gli adulti Quinn e Graham, invece, sono due persone sposate, ancora innamorate, ma vinte da questo amore e dalla paura di non farcela, dalla paura di non essere abbastanza forti per lottare ancora e salvare quello che avevano e che, forse, non ricordano più di avere.

Ovviamente non posso parlarvi del problema che ha creato questa rottura nella coppia, ma conoscete la Hoover e posso dirvi che si tratta di un argomento molto delicato che, purtroppo, è un qualcosa con cui devono venire a patti molte persone e molte coppie. Ma, diciamocelo, senza un po' di lacrime non sarebbe Colleen Hoover, no? Questo problema, chiamiamolo così, fa sentire in difetto Quinn che, proprio perché ancora innamorata di Graham, soffre per sé, ma ancora di più per lui. E lo stesso vale per lui, perché l'amore è l'unica cosa a non essere in discussione. Anzi, è proprio l'amore, in un certo senso, a farli allontanare, a portarli a sbagliare, verso un punto di non ritorno. E i capitoli al passato ci fanno capire quanto dovrebbero ricordare quello che avevano, quanto dovrebbero essere grati per avere avuto la fortuna di incontrarsi e di aver vissuto un amore così bello. Perché la vita dà e toglie molto, perché desideriamo sempre quello che non possiamo avere e diamo per scontato quello che abbiamo. Ma a volte basta ricordare. Un ricordo può aiutarci a ritrovare la strada, può salvarci.
"So che un tempo era così, ma non penso che ami la persona che sono diventata"

"Da quando ho posato gli occhi su di te, ti ho amato ogni singolo secondo di ogni giorno. Ti amo più ora del giorno in cui ti ho sposata. Ti amo, Quinn. Ti amo, cazzo!"
La Hoover, per me, è sinonimo di garanzia. Ogni suo libro mi ha tolto e dato tanto, mi ha emozionata e divertita e mi ha mostrato ogni sfaccettatura dell'amore. Per questo so di andare sul sicuro con lei, tanto da poter leggere un suo romanzo senza neanche conoscere la trama, ma sicura che mi piacerà. Però questo significa che le aspettative sono sempre altissime, perché mi aspetto sempre di avere tra le mani un piccolo capolavoro. Tutta questa premessa per dire cosa? Che, per quanto la storia mi sia piaciuta fin dall'inizio, abbia trovato interessante l'idea della doppia narrazione, una al passato e una al presente, alternata, mi sia appassionata subito ai personaggi e alle loro vicende, un po' me lo sono chiesta dove fosse la Hoover che tanto amo. Attenzione, parlo sempre della differenza tra un bel romanzo e un romanzo speciale, di un libro che comunque mi stava piacendo, scritto bene, interessante e appassionante. Però sì, aspettavo quello scossone, quel qualcosa in più. Ma, non temete, è arrivato... eccome se è arrivato! 

E niente, quando parlo di Colleen Hoover e dei suoi libri mi sento sempre banale e ripetitiva, ma è così. Le sue storie sono un mix di passionalità e romanticismo, ironia e dramma, ma soprattutto emozioni a non finire. Con Un ricordo ti parlerà di noi dimostra di saper scrivere anche storie più adulte e mature, conferma di saper trattare con il giusto rispetto, ma senza inutili addolcimenti, temi delicati. E io non posso che proclamarla, ancora una volta, regina del romance. Insomma, vi devo dire che dovete assolutamente leggere qualcosa di suo (se siete tra le pochissime che ancora non la conoscono) o che, se già la amate, non potete perdervi questa nuova uscita? Beh, io ve lo dico, una volta in più non fa male!

Al prossimo libro!
Veronica


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