domenica 6 novembre 2016

RECENSIONE: The Siren di Kiera Cass


Buona domenica! Oggi vi parlo di un'uscita del 18 Ottobre di Sperling & Kupfer. Si tratta di The Siren di Kiera Cass, romanzo autoconclusivo successivo alla saga The Selection solo per quanto riguarda la pubblicazione. Parliamo infatti del romanzo d'esordio dell'autrice, in una versione nuova e riscritta. Siete pronti ad entrare nel magico e triste mondo delle Sirene?

Trama
Kahlen è una sirena, una meravigliosa e pericolosa creatura al servizio dell'Oceano. Ma non è sempre stato così. C'è stato un tempo in cui Kahlen era soltanto una ragazza come tutte le altre. Poi, un giorno, mentre stava annegando, l'Oceano l'ha salvata e le ha regalato una seconda possibilità. Anche se a un prezzo terribile. Per ripagare il suo debito, Kahlen infatti ha dovuto rinunciare a una vita normale e ai suoi sogni, primo fra tutti quello di amare ed essere amata, per attirare in acque mortali, con il suo canto letale e ammaliatore, altri esseri umani. Per cento anni. Solo allo scadere di questo tempo, potrà finalmente tornare a parlare, ridere e vivere liberamente. Fino ad allora una sua parola sarà sufficiente a uccidere un uomo. Così, quando un giorno incontra Akinli, Kahlen sa bene che legarsi a lui è l'errore peggiore che possa fare. Innamorarsi di un essere umano infrange tutte le regole dell'Oceano. Ma Akinli, gentile, premuroso e bellissimo, è il ragazzo che ha sempre sognato. Quanto sarà disposta a rischiare per seguire il suo cuore?

Ero molto curiosa di leggere questo romanzo, sicuramente per la trama e perché la protagonista è niente meno che una sirena, ma soprattutto perché ho già avuto modo di apprezzare questa autrice nella sua saga precedente che ha avuto molto successo qui in Italia. Sono sempre molto affascinata dalle idee originali che la Cass sviluppa nei suoi libri e non sono rimasta delusa.
Il mito delle Sirene è stato già raccontato nei grandi classici e qui viene riproposto in chiave sicuramente più moderna, ma anche visto dal punto di vista di queste creature costrette, in un certo senso, ad una lunga vita di sofferenze. Kahlen era una normalissima ragazza di 19 anni, amata dalla sua famiglia, che viene salvata dal terribile nubifragio in cui perdono la vita tutti i suoi cari. Scegliendo di vivere, però, rinuncia alla normale vita che una ragazza dovrebbe poter vivere, mettendosi al servizio di Oceano per i successivi 100 anni. Pur potendo portare avanti un'esistenza apparentemente normale con le sue sorelle sirene, non può veramente mischiarsi tra la gente perché, nel rispetto del mito, la sua voce è letale per tutti gli esseri umani. 

Kahlen non può dirsi veramente contenta del suo destino. Odia, quando Oceano ne ha bisogno, mettere fine alla vita di moltissime persone innocenti con il suo canto, ma ama le sue sorelle e la "Madre", che l'ha salvata, protetta e amata come se fosse davvero figlia sua. Tutto questo le è quindi andato bene per 80 anni, ma cambia tutto quando incontra il giovane Akinli, un ragazzo dolcissimo che per la prima volta non è attratto solo dalla sua immane bellezza e che non è per niente turbato dall'avere davanti una misteriosa ragazza muta. 
Il mio cuore cedette completamente, in un istante fu suo. Non sapeva esattamente che cosa ci fosse che non andava in me, e voleva comunque che rimanessi. Non sapeva in quale pericolo mi trovassi, ma era pronto a lottare per me.
Per Kahlen è impossibile non innamorarsi di Akinli, ma come può avere una storia con lui? Non può aspettare che scada la sua "condanna", perché per allora lei sarà ancora una splendida giovane donna, ma soprattutto perché dimenticherà tutto, compreso lui. Non può stargli vicino nascondendo ciò che è e ciò che fa e mettendolo sempre a rischio... ma non può neanche stargli lontano. L'amore impossibile è il filo conduttore di tutta la storia, mette addosso una tristezza incredibile e tanta rabbia, perché alla fine sono solo due persone che vorrebbero amarsi, ma che non lo possono fare.  Akinli poi è di una tenerezza immensa, divertente, simpatico, dolce e capace di una lealtà senza fine. Non si stufa di aspettare, non fa domande e ha davvero un cuore d'oro.
Qualunque cosa fosse successa, avevo conosciuto la mia metà, la persona cui la mia anima era legata, nonostante l'età e la distanza e l'impossibilità.
Se da un lato ho amato tanto Akinli, dall'altro ho odiato Oceano, che rappresenta il più grande ostacolo a questo amore. Sorvolando sul fatto che provoca la morte delle persone, perché comunque lo fa per sopravvivere, salva delle povere ragazze per poi renderle sue schiave. Spesso non ho capito questo profondo senso di lealtà delle Sirene nei suoi confronti. Ma mi è piaciuto molto il rapporto tra sorelle, l'aiutarsi a vicenda, l'essere pronte a rischiare per alleviare le pene delle altre.

Se cercate un libro in cui il vero amore è realmente capace di superare qualsiasi ostacolo, questo fa per voi. Ho trovato azzeccate molte scelte dell'autrice, alcune delle quali non hanno fatto altro che dimostrare ancora di più la grandezza del loro sentimento. Bello il finale, ma, dopo tutta questa tristezza e sofferenza, un po' di gioia in più non mi sarebbe dispiaciuta.

Al prossimo libro!
Veronica



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