mercoledì 14 dicembre 2016

RECENSIONE: Life is love (Hearts Series #1) di Claire Contreras


Buongiorno! Ho appena recuperato (divorato, però, rende meglio l'idea) Life is love, primo capitolo della Hearts Series di Claire Contreras, uscito in Italia il 6 Ottobre per la Newton Compton. Mi aveva subito incuriosita, ma altri libri si sono fatti leggere prima, quindi è rimasto lì ad aspettarmi fino a pochi giorni fa, quando ho finalmente deciso di prenderlo in mano in vista dell'uscita (di oggi) della novella successiva (Love is forever). Perché non l'ho letto subito???

Trama
A distanza di un anno dall’improvvisa e tragica morte del suo fidanzato, Estelle stenta a far ripartire la propria vita e, per cercare di superare il dolore, decide di trasferirsi per un po' da suo fratello Vic. Appena arrivata, si ritrova faccia a faccia con Oliver, il suo primo grande amore, ed Estelle sente il cuore tornare a battere forte anche dopo così tanto tempo. Oliver, il migliore amico di suo fratello, per lei era il principe azzurro, il ragazzo dei sogni, ma lui l’ha trattata sempre e solo come una sorellina da proteggere e nulla di più. Ciò che Estelle non sa è che anche Oliver era terribilmente attratto da lei, ma aveva deciso di ignorare i propri sentimenti per non perdere l’amicizia di Vic, il quale non avrebbe tollerato avances nei confronti della sorella. Adesso però lei è tornata in città e sono entrambi adulti e indipendenti... Oliver è deciso a prendersi ciò che ha sempre desiderato, ma Estelle non è più la ragazzina spensierata di un tempo: ha sofferto molto e neppure lei sa come coltivare, nel suo cuore ormai arido, l’idea di una seconda possibilità...

Non conoscevo questa autrice e l'ho sentita nominare solo quando ho letto che la serie sarebbe arrivata in Italia, ma ora sono sicura che si farà ricordare. Immagino si sia capito che questo primo libro mi è piaciuto e mi ha conquistata! Ci sono diverse cose che mi hanno ricordato altri libri, in un certo senso non è una storia che non è mai stata raccontata (anche se non è assolutamente una copia), ma io ero talmente coinvolta da non voler mai smettere di leggere. La Contreras ci svela la storia un po' alla volta, saltando dal presente al passato e da un punto di vista all'altro, assicurandosi la nostra attenzione dalla prima all'ultima pagina in un caleidoscopio di emozioni.

All'inizio del romanzo troviamo una Estelle che sta cercando di riprendere in mano la sua vita dopo aver perso tragicamente il fidanzato con cui conviveva e che avrebbe dovuto sposare. Scopriamo che è già passato un anno, ma che solo ora riesce ad affrontare la realtà e lasciare quella che era stata la loro casa. Indubbiamente è una parte toccante, ma io ho avuto l'impressione che l'autrice abbia voluto renderla sì triste, perché comunque si parla di un uomo che perde la vita prematuramente, ma non tragica... nelle parole di Elle ho letto la sofferenza e la tristezza, ma non lo strazio e il dolore per aver perso l'amore della sua vita. Magari mi sto facendo un film tutto mio, ma io voglio credere che l'effetto sia stato voluto, proprio per farci intravedere qualcosa. Poi arriva Oliver, ci viene raccontata la loro storia, e tutto acquista un senso. Mi è piaciuto molto che l'autrice abbia riutilizzato, più avanti nel libro, le stesse parole delle prime pagine dando loro un significato completamente diverso. E' a questo punto che, forse, il lettore si rende veramente conto della giusta interpretazione della storia.
La sua presenza si sente intensamente nonostante la sua assenza.
Estelle e Oliver si conoscono da quando sono ragazzini, lui è il migliore amico del fratello di lei e passa molto tempo nella loro casa. Lei è sempre stata come una sorellina per lui, fino a quando non inizia a vederla con occhi diversi. Elle ha 16 anni e Oliver 19 quando il ragazzo si accorge che è cresciuta, che è diventata una bellissima ragazza e che ne è profondamente attratto. Anche se c'è già il fattore età a non essere dalla loro parte, il vero problema è rappresentato da Victor, il fratellone iperprotettivo. Qui abbiamo la classica situazione, che però a me piace sempre tanto: non possono avere una storia alla luce del sole perché il fratello non capirebbe e l'amicizia è troppo importante; però non riescono neanche a stare lontani, quindi si frequentano di nascosto. Il fratellone, ovviamente, lo scopre, e sempre nel peggiore dei modi, ed è infuriato perché quello che riteneva un amico, suo compagno di bravate (e che quindi conosce bene), al quale aveva detto chiaramente di tenere giù le mani dalla sua sorellina, non solo non lo ha ascoltato, ma ha agito alle sue spalle. Segue scenata di rito e, tempo un attimo, tutto a posto. Ok!
"Non è stato un errore", dice lui con un sussurro strozzato, che fa esplodere piccoli brividi sulla mia pelle. "Non sei mai stata un errore per me".
Negli anni, quindi, pur continuando a vivere ognuno la propria vita, continuano a ritrovarsi, per poi lasciarsi andare. Il destino sembra prendersi gioco di loro: prima li mette ognuno sul cammino dell'altra e poi gli ricorda perché non possono avere una storia. Continua così fino a quando, un brutto giorno, Elle si ritrova con il cuore spezzato. In Wyatt trova la sua seconda occasione per essere felice e la coglie al volo. Suo mentore e suo amico, diventa presto il suo fidanzato e futuro marito... da questo momento in poi, quindi, non può più esistere un futuro con Oliver. La vita fa il suo corso ed Elle si ritrova di nuovo sola... fino a quando il bel dottore bussa alla sua porta e ci rendiamo conto che, in realtà, in questi quasi dieci anni non è cambiato praticamente nulla. Ancora non riescono a stare lontani, ma nessuno dei due è pronto ad iniziare questa relazione. La ragazza è quella più spaventata dalla prepotenza di questo sentimento perché sa cosa vuol dire farsi spezzare il cuore da Oliver e teme di non poter sopravvivere se dovesse succedere di nuovo.
"Perché adesso è il mio turno. Perché ti ho già lasciata andare un milione di volte e non voglio perdere questa opportunità con te. Esci con me."
Oliver è il giusto concentrato di dolcezza e passionalità, in perfetto equilibrio tra l'essere il classico maschio alfa e l'amico altruista e generoso. Ha sicuramente fatto i suoi sbagli e quello che ha pagato di più è stato di non prendere mai in mano la situazione, però è sempre stato combattuto tra quello che avrebbe desiderato fare e quello che sembrava giusto fare. La loro storia mi è piaciuta, mi ha coinvolta, mi ha emozionata e mi ha fatto sorridere. Ma mi ha anche fatto riflettere su come nella vita basti davvero poco, un solo attimo di esitazione, per gettare via la possibilità di vivere il grande amore. Io, comunque, mi sono innamorata di tutta l'allegra combriccola e sono curiosa di leggere le storie anche degli altri personaggi. In particolare voglio vedere insieme Mia e Jensen che, per fortuna, saranno i protagonisti del prossimo capitolo, preceduto dalla novella uscita oggi.

Al prossimo libro!
Veronica

4 commenti:

  1. Ma sai che a me questo romanzo ha delusa? Non so perchè ma i protagonisti non mi hanno conquistata in più ho trovato abbiano tirato troppo per le lunghe il loro continuo "tira e molla" nonostante questo la tua recensione mi è davvero piaciuta :***

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie cara! <3
      Non so, immagino sia anche perché mi piace molto come tipo di storia (il fratellone iperprotettivo, l'amico che non sa se mettere al primo posto l'amicizia o l'amore,...), però devo ammettere che avrei sicuramente ridotto un po' anche io il "tira e molla" e quindi capisco le tue motivazioni. Però nel complesso ho accettato anche questo perché altre cose, invece, le ho adorate :)

      Elimina
  2. Voglio leggerlo assolutamente da quando è stato pubblicato <3

    RispondiElimina