mercoledì 6 dicembre 2017

RECENSIONE: Una dolcissima storia d'amore (The Lovers & Ink Series #3.5) di Adelia Marino


Buon pomeriggio! Ricordate la The Lovers & Ink Series di Adelia Marino? 6 amici, 3 coppie, tanto tanto amore? Ecco, pensavate fosse già arrivata al termine, vero? E invece no, l'autrice e la Newton Compton ci hanno fatto una bella sorpresa di Natale! Il 4 dicembre è infatti uscita una novella, dal titolo Una dolcissima storia d'amore, che ci fa fare un salto di 17 anni nelle vite dei personaggi che abbiamo tanto amato. Ora sono tutti adulti (beh, quasi tutti), hanno i propri figli, ma non hanno mai smesso di essere tutti una grande famiglia. Famiglia in cui, però, nascono anche i primi amori e aumentano sempre più le preoccupazioni di un papà in particolare...

The Lovers & Ink Series
1.   OGNI GIORNO PER SEMPRE (Haley & Landon) [recensione "Lo leggo perché..."acquisto]
2.   IL MIO SEGRETO PIU' DOLCE (Joey & Tom) [recensioneacquisto]
3.   E POI HO TROVATO TE (Terry & Eric) [recensioneacquisto]
3.5 UNA DOLCISSIMA STORIA D'AMORE [acquisto]


Trama
Sono trascorsi diciassette anni. Landon, Tom, Eric, Haley, Joey e Terry sono ancora una famiglia, ma hanno ormai messo su la loro.
Rachel Emily Owens è un’adolescente in piena crisi, e papà Tom e mamma Joey cercano di gestire al meglio questo momento così delicato. A scuola c’è l’incubo peggiore della ragazza: Ryker Carter. Il suo sorriso malizioso, i capelli scompigliati e gli occhi intensi mettono in soggezione chiunque. Ryker, adottato da Landon e Haley, ha la scorza dura e non rende la vita facile a Rachel. Nessuno deve parlarle o guardarla senza il suo permesso. Lui sa cosa vuole, ma sa anche che lei lo odia, e come darle torto?
Poco a poco, però, il loro rapporto burrascoso si tramuta in un sentimento profondo e dolcissimo in grado di minare pesantemente la pace che regna nelle rispettive famiglie. E, soprattutto, i loro genitori correranno il rischio di rovinare un’amicizia durata tutta una vita?

Recensione
Nei libri precedenti abbiamo sicuramente notato quanto sia forte il legame che unisce Landon e Tom, ma anche Haley e Joey. Non c'è legame di sangue, ma nulla impedisce loro di considerarsi una vera e propria famiglia e di essere, a tutti gli effetti, degli zii per i figli degli amici. Figli che, a loro volta, sono molto amici tra loro. Quasi tutti almeno. Rachel, la figlia adolescente di Tom e Joey, proprio non sopporta il figlio che Landon e Haley hanno adottato. Ryker, oltre ad essere tanto impertinente quanto misterioso e affascinante, le sta sempre tra i piedi e non lascia che nessun ragazzo le si avvicini troppo. Se la ragazza è esasperata per questo suo comportamento, papà Tom non può che esserne felice... ma se fosse proprio Ryker a girare un po' troppo intorno alla sua bambina?

"No, bambolina. Non c'è niente di facile con me e se vieni nella tana del lupo, be', non ti resta che giocare per cercare di salvarti".
Essendo una novella, ci troviamo davanti una storia molto breve, ma che, comunque, riesce a farci conoscere i nuovi personaggi, incuriosirci ed emozionarci nel giro di pochi capitoli. Tanto che, vi dirò, per quanto mi piacerebbe averne ancora, sento che la storia di Ryker e Rachel ci è stata raccontata per intero. Sicuramente il particolare, e doloroso, passato del ragazzo ci viene solo accennato ed è ancora tutto da scoprire, ma leggendo non ho sentito la mancanza di pezzi di storia e non ho notato eccessiva fretta. Potete tranquillamente godervi la nascita di questo primo amore, meno adulto e meno tormentato dei precedenti, in queste poche pagine. Se però i due ragazzi sono riusciti a raccontarci quello che dovevano, gli altri figli potrebbero dare il via ad una nuova serie. Come sempre, infatti, Adelia è riuscita anche questa volta a farci appassionare ai protagonisti, ma a dare il giusto spazio anche ai personaggi secondari. E ormai la frittata è fatta, perché io voglio sapere cosa ne sarà di Chloe e Cris. E dei gemelli. E pure del piccolo Xander, già che ci siamo!

"Tu di cosa hai paura?" "Di te. Di quanto so diventare cattivo quando ci sei di mezzo tu, di quanto sono geloso quando qualcuno ti parla quando invece potrei farlo io, di quanta voglia ho di farti incazzare per poi baciare quel broncio che metti. Ho paura di tutte queste cose." "Come pensi di affrontarla questa paura?" "Vivendola".
Per quanto veloce, quindi, la storia d'amore mi è piaciuta molto. Ma non avevo dubbi, perché Adelia ha già dimostrato più e più volte di saper scrivere d'amore. Secondo me, però, la vera "dolcissima storia d'amore" che ci viene raccontata è quella tra un padre e sua figlia. Tom è riuscito, per l'ennesima volta, a catturare tutta la mia attenzione, a farmi ridere e piangere, e, soprattutto, a farmi emozionare. Lo avevamo già visto terrorizzato ed elettrizzato all'idea di diventare padre, ma, diciassette anni e tre figli dopo, non è cambiato nulla. Rachel è ancora la sua bambina e lui ha ancora paura di non essere all'altezza, di non poter fare qualsiasi cosa per proteggerla, di non esserci nel momento del bisogno. L'amore che provano l'uno per l'altra, il timore di deludersi a vicenda, il desiderio di rendere l'altro felice, tutte queste cose fuoriescono dalle pagine e colpiscono dritto al cuore.

"Principessina, mi hai spaventato a morte, ma non potresti mai perdermi, mai. [...] Tu e tua madre siete le donne per cui morirei pur di sapervi al sicuro, ecco quanto è grande l'amore che provo per voi."
Questa novella è come quel regalo di Natale inaspettato, quello fatto con il cuore e che ha un significato per chi lo riceve. Un regalo nascosto in mezzo agli altri, quello che magari scartiamo per ultimo, ma che ci lascia il sorriso sulle labbra. Questa novella è come una visita a dei vecchi amici, amici che non vediamo e non sentiamo spesso, ma che, quando ritroviamo, abbiamo la sensazione di non aver mai lasciato. Amici che ci aspettano a braccia aperte e che ci permettono di entrare nella loro vita come se non ne fossimo mai usciti. Leggendo Una dolcissima storia d'amore ho provato tutte queste sensazioni. È stato bellissimo ritrovare tutti e scoprire cosa è cambiato, e cosa no, in questi anni. È stato divertente vederli adulti, ma ancora più ragazzini dei loro stessi figli. È stato emozionante avere la certezza che l'amore che li ha legati tanti anni prima è ancora forte come allora, se non di più. Insomma, se avete letto e amato i tre libri precedenti, questa è la ciliegina sulla torta. E, speriamo, non un addio.

Al prossimo libro!
Veronica

Nessun commento:

Posta un commento