lunedì 12 febbraio 2018

SPERLING & KUPFER: uscite di Febbraio


Buonasera! Facciamo un ripasso delle uscite di Febbraio firmate Sperling & Kupfer? Sono davvero tante e sono curiosa di sapere cosa leggerete! Si parte da una delle storie d'amore per eccellenza, Love Story di Erich Segal, che la Sperling ci ripropone dopo alcuni decenni per permettere anche ai lettori del 2018 di apprezzarla. C'è il ritorno di una grande autrice italiana, Sara Rattaro, che con il suo Uomini che restano ci racconta una storia di amicizia e di donne guerriere. Faremo un giro negli anni '70 con L'ultimo di noi e nell'Inghilterra del secondo dopoguerra con Barbara Taylor Bradford e le sue ragazze di Cavendon Hall. Ma c'è spazio anche per un po' di ironia e di irriverenza con Il bistrò dei libri e dei sogni di Rossella Calabrò.

Love story
Erich Segal
6 febbraio


Lui è Oliver Barrett, figlio di una ricchissima famiglia della East Coast, giocatore di hockey, studente ad Harvard, già lanciato verso una brillante carriera in Legge. Lei è Jenny Cavilleri, figlia di un pasticciere italiano e semplice studentessa di musica.
Opposti in tutto, ma inevitabilmente attratti l’uno dall’altra. 
Questa è la storia del loro amore: intenso, struggente, indimenticabile.











Il Bistrò dei Libri e dei Sogni
Rossella Calabrò
6 febbraio

Nel cuore di Milano c’è un delizioso bistrò, con grandi librerie di legno da cui si affacciano centinaia di volumi e l’aria che profuma di torte. Il posto ideale per rilassarsi sorseggiando del tè, o magari con un calice di vino in mano, chiacchierare, lavorare, e intanto lasciarsi consigliare romanzi, saggi, fumetti da Petra, la proprietaria: quarant’anni da un po’ e una disordinata massa di capelli che porta con orgoglio. Ogni giovedì sera, nella luce soffusa del suo Bistrò dei Libri e dei Sogni, Petra ospita un corso di Scrittura Creativa. Con lei, Armando, medico in pensione novantenne, dall’animo frivolo e lo sguardo da bambino; Blanche, architetto mancato, di mestiere imbianchina e ideatrice di fiabe; Linda, domestica e babysitter dal sorriso cauto e lo sguardo saggio; e poi lui, Dylan Altieri, l’eccentrico e affascinante insegnante. Alto, dinoccolato, occhi azzurri, viso scarno e capelli folti, appena brizzolati, e l’aria di chi ha sempre occupato posti di comando e che ora ha scoperto la meraviglia di perdersi in un sorso di cioccolata calda, accoccolato in una poltroncina anni Venti di un bistrò. Cinque bizzarri e speciali protagonisti, ognuno alla ricerca del proprio sogno tra le pagine di un libro

Uomini che restano
Sara Rattaro
13 febbraio


All’inizio non si accorgono nemmeno l’una dell’altra, ognuna rapita dal panorama di Genova. Fosca e Valeria s’incontrano per caso, sul tetto di un palazzo dove entrambe si sono rifugiate nel tentativo di sfuggire al senso di abbandono che a volte la vita ti consegna a sorpresa, senza chiederti se ti senti pronta. Fosca è scappata da Milano e dalla confessione scioccante con cui suo marito ha messo fine in un istante alla loro storia, una verità che per anni ha taciuto a lei, a tutti, persino a se stesso. Valeria nasconde sotto un caschetto perfetto e un sorriso solare i segni di una malattia che sta affrontando senza il conforto dell’uomo che amava, perché lui non è disposto a condividere con lei anche la cattiva sorte. Quel vuoto le avvicina, ma a unirle più profondamente sarà ben presto un’amicizia vera, di quelle che fanno sentire a casa. Perché la stessa vita che, senza preavviso, ti strappa ciò a cui tieni, non esita a stupirti con tutto il buono che può nascondersi dietro una fine.


L'ultimo di noi
Adélaïde De Clermont-Tonnerre
20 febbraio

«Si chiama Werner. Werner Zilch. Non cambiategli il nome. È l’ultimo di noi»
Dresda, 1945: sotto un diluvio di bombe, una ragazza muore dando alla luce un figlio.
Manhattan, 1969: un uomo – giovane, rampante, spregiudicato – incontra la donna della sua vita.
Con una narrazione travolgente, Adélaïde de Clermont-Tonnerre ci conduce in un viaggio nelle pieghe più oscure della Storia, attraverso i destini intrecciati dei suoi giovani protagonisti, che vivono in due epoche e due mondi antitetici. Da una parte c’è il vecchio continente, distrutto fisicamente e moralmente al termine del secondo conflitto mondiale; dall’altra, il nuovo mondo della rivoluzione sociale e culturale, in particolare la Manhattan rampante e trasgressiva di inizio anni ’70.
È in quella New York in cui tutto sembra possibile che si compie l’ascesa di Werner Zilch: da orfano adottato da un’umile famiglia a imprenditore di successo, pronto a conquistarsi un posto nel mondo e nel cuore della donna che lo ha folgorato.
Finché un’insinuazione improvvisa sulle sue origini farà crollare quel sogno di felicità, costringendolo a intraprendere una tormentata ricerca nel passato per capire chi è, da dove viene, e se davvero nelle sue vene scorre il sangue di chi ha commesso crimini atroci.

Le ragazze di Cavendon Hall
Barbara Taylor Bradford
20 febbraio

Inghilterra 1949. La Seconda Guerra Mondiale ha lasciato enormi ferite nel Paese, ma il matrimonio della principessa, futura regina, Elisabetta sembra aver risollevato il morale della popolazione e a Londra, ancora devastata dai bombardamenti, si respira una nuova energia. Non si può dire lo stesso a Cavendon Hall. La grande tenuta nello Yorkshire è di fronte al fallimento e per la prima volta da secoli, le due famiglie che la abitano, gli aristocratici Ingham e gli Swann, loro fedeli servitori, sono in disaccordo sulla strada da seguire per salvarla. Ma in realtà sono loro stessi a essere in pericolo e la minaccia potrebbe arrivare dalla tenuta: i segreti, da tempo sepolto tra le sue mura, potrebbero venire a galla e distruggere tutti loro.








Alle prossime uscite!
Veronica


Nessun commento:

Posta un commento