lunedì 17 settembre 2018

RECENSIONE: Perfetto con troppi difetti (The Storm Series #3.5) di Samantha Towle


Agosto è stato il mese delle uscite Newton Compton, ma è stato soprattutto il mese delle novelle di serie molto amate. Perfetto con troppi difetti, per esempio, è stata la perfetta conclusione della The Storm Series di Samantha Towle, la serie che ci ha fatto conoscere, e ora ci fa ritrovare, Jake Wethers. E io che amo i music romance e che ho amato Jake, non potevo che essere felice di averne ancora un po'. Di certo, però, non ero pronta a quello che si sono rivelati essere questi pochi capitoli conclusivi...

The Storm Series
1.   THE BAD BOY (Jake & Tru) [recensione]
2.   THE WILD BOY (Jake & Tru) [recensione]
3.   LOVER BOY (Tom & Lyla) [recensione]
3.5 PERFETTO CON TROPPI DIFETTI (Jake & Tru)

La vita di Jake Wether è perfetta. Ha sposato la donna di cui è sempre stato innamorato e adesso è padre di tre meravigliosi bambini. I Mighty Storm vanno forte e la casa discografica è fiorente. Jake ha letteralmente tutto: la vita che non ha mai nemmeno osato sperare di avere, perché temeva di non meritarla. In effetti, ci sono stati molti momenti oscuri e la morte del suo migliore amico, Jonny Creed, ha rischiato di trascinarlo in una spirale di disperazione. Ma poi è arrivata Tru e ogni cosa è cambiata. Quello che Jake non sa è che il passato ha strani modi di ripresentarsi. E la sfida che i suoi demoni stanno per riportare alla luce potrebbe essere la più difficile che abbia mai dovuto affrontare.







Non ero pronta, non me l'aspettavo, non avevo preparato i fazzoletti e sicuramente non avevo previsto di finire in lacrime. Non so voi, ma io da una novella conclusiva di una serie mi aspetto solo sorrisi, mi aspetto di ritrovare i protagonisti amati, di vederli ancora innamoratissimi e alle prese con delle piccole versioni di loro stessi. E insomma, voi potreste dire che la Towle non è sicuramente famosa per raccontare storie tutte rose e fiori. E potreste anche dire che la trama lasciava intendere che qualche problemino ci sarebbe stato. E avreste ragione. Ma attendevo talmente tanto l'occasione per ritrovare Jake, Tru e tutti gli altri, che mi ci sono fiondata senza considerare nient'altro. E sono rimasta fregata.

Perfetto con troppi difetti, dopo il volume dedicato a Tom e Lyla, ci riporta dai veri protagonisti della serie: Jake e Tru. Questa coppia ne ha veramente passate tante, ma l'amore ha sempre vinto, ha sempre superato ogni difficoltà. E ora, a qualche anno di distanza, le cose vanno benissimo. Hanno tre figli stupendi, Jake è un papà di una dolcezza unica, ma non ha smesso di essere l'uomo innamoratissimo della sua Tru. È stato bello, quindi, realizzare che, nonostante tutto, non è praticamente cambiato nulla. Ma l'autrice ha ben pensato di mettere qualche altro ostacolo nel percorso di questa povera coppia. Perché il lieto fine va sudato, e noi ne abbiamo avuto giusto qualche piccolo assaggio.


Lo ammetto, per quanto io abbia amato tutta la serie, la storia di Jake e Tru (a differenza della sorpresa rappresentata da Tom e Lyla) non mi ha sempre convinta. Ci sono state alcune scelte che non ho apprezzato e delle piccole macchie in una storia altrimenti perfetta, che però non sono mai riuscita a non considerare. Quindi, appena la bomba è stata sganciata in questa novella, un po' mi sono spaventata. Ma, con mia immensa gioia, questa volta non ho proprio nulla da recriminare alla Towle, anzi. Ho trovato questa conclusione perfetta, emozionante, toccante e straziante, la giusta rappresentazione di quello che questa serie vuole trasmettere, amore e amicizia in primis. Una manciata di pagine dolci e amare, che regalano sorrisi e lacrime e mettono un punto ad una serie che, comunque, resterà nel mio cuore.


Come ho già detto più volte, Jake assume ancora una volta il ruolo di protagonista, ma non è l'unico. Questa novella è infatti, in un certo senso, anche la storia di Jonny, il grande assente, quell'assenza pesante come un macigno. Lo abbiamo sempre sentito nominare, abbiamo visto le conseguenze della sua morte sugli altri, ma era ora che avesse anche lui il suo spazio. E finalmente ce l'ha, ma questo fa male, perché ora è reale, ora è uno dei personaggi a tutti gli effetti e, se non l'abbiamo già fatto prima, ora ci tocca piangere questa sua assenza. Quindi sì, vi consiglio con tutto il cuore di leggere anche quest'ultima novella, soprattutto perché la considero il piccolo gioiellino della serie, ma fatelo preparati. Perché non sarà facile confrontarsi con tutto quello che fino ad ora abbiamo ignorato. E la Towle, sadica fino in fondo, ci regala anche un capitolo finale che è una pugnalata al cuore e, allo stesso tempo, un balsamo che cura tutte le ferite. E che mi fa venire da piangere anche ora che ci ripenso, ma che non cambierei, perché perfetto nella sua crudeltà.

Al prossimo libro!
Veronica

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