REVIEW PARTY: Come due gocce nell'arcobaleno di Amber Smith

Buongiorno e buona domenica! Come state care lettrici (e cari lettori)?

Io sono davvero molto felice di parlarvi, insieme a tante mie colleghe che tra ieri e oggi hanno preso parte al Review Party, di un romanzo young adult appena pubblicato da Mondadori (che ringrazio per la copia omaggio) e che mi ha conquistata nella sua semplicità, ma, allo stesso tempo, profondità. Mi riferisco a Come due gocce nell'arcobaleno, romanzo di esordio in Italia per Amber Smith. 

Chris e Maia non hanno avuto quel che si dice un buon inizio. Si conoscono in seguito a un incidente e anche il loro secondo incontro non va molto meglio. Ma sono vicini di casa, perciò, almeno per un'estate - e nonostante i loro sforzi - sembra che nulla possa tenerli separati. Ma sia Chris sia Maia hanno storie complicate. Chris sta per intraprendere un percorso che renderà la sua vita più simile a quella che ha sempre desiderato e sta ancora pagando le conseguenze di una terribile aggressione avvenuta l'anno precedente. Maia sta ancora cercando di superare il dolore per la perdita della sorella maggiore e di trovare il suo posto in un modo in cui lei non c'è più. Innamorarsi, insomma, è proprio l'ultimo dei loro pensieri. Ma sarebbe davvero così terribile se accadesse?

Non è mai facile scrivere la recensione di un libro di cui la trama non svela molto, ma mi limiterò a parlarvi della storia in generale e di quanto mi sia piaciuta, senza mai scendere troppo nel dettaglio. Dei due protagonisti, infatti, sappiamo soltanto che, nonostante la giovane età, hanno già dovuto affrontare momenti molto molto difficili e stanno ancora cercando di uscirne. Maia ha da poco subito un grave lutto in famiglia e si ritrova non solo a non sapere come affrontare la perdita nel modo giusto, se ne esiste uno, ma anche a dover riscoprire se stessa, a trovare il proprio posto nel mondo ora che è "soltanto" Maia. Chris, invece, ha bene in mente chi è e come vuole essere, ma non è per niente facile nemmeno per lui, soprattutto dopo tutta la cattiveria, la non comprensione e l'indifferenza con cui ha avuto a che fare. 

I due protagonisti non si conoscono, non sanno nulla l'uno della vita dell'altra e le loro vite si incontrano (o quasi si scontrano) per caso. Il lettore viene messo quasi subito a conoscenza del passato dei due, anche se le loro storie verranno raccontate poco alla volta, ma il fatto che Maia non sappia cosa nasconde Chris, e viceversa, rende non solo la lettura ancora più interessante, ma, soprattutto, permette ai due ragazzi di essere, per la prima volta dopo quello che è accaduto, liberamente loro stessi, senza che il loro passato li definisca. Ovviamente questo non potrà che avere delle conseguenze, perché si ritroveranno ad affrontare anche la parte della loro vita che hanno messo da parte, ma ci permette anche di vedere nascere un'amicizia, e via via un sentimento sempre più forte, tra Maia e Chris, senza nessun contorno, senza complicazioni.

Ed è proprio per questo motivo che mi piace definire questo un romanzo semplice, ma con una profondità altrettanto spiccata. Noterete fin da subito che i temi trattati dall'autrice sono più che delicati e affrontati con rispetto, ma con la giusta partecipazione emotiva che non può che essere trasmessa anche al lettore. Ma, nonostante i temi, la storia di Come due gocce nell'arcobaleno, è una storia semplice, ma nell'accezione più positiva del termine. Una storia dolce, delicata, che parla di amicizia, di amore, di rinascita, di libertà, di difficoltà familiari, di forza, di coraggio. Insomma, vi basta?

Si tratta quindi di un libro scorrevole, di una lettura piacevole da sotto l'ombrellone, ma anche da poltrona con un po' di attenzione in più. Una lettura adatta ai più grandi ma che parla molto bene anche ai più giovani e che io mi sento di consigliare a chiunque. Il punto di vista alternato e il racconto in prima persona, infine, ci permettono di entrare nella vita di entrambi i protagonisti, di conoscere le loro storie prima degli altri e, soprattutto, di conoscere situazioni lontane dalla maggior parte di noi attraverso gli occhi di chi lo ha vissuto sulla propria pelle e di chi, almeno nei pensieri, non ha nessun tipo di filtro.

Spero di essere riuscita a trasmettervi quanto questa lettura mi abbia piacevolmente colpita e non posso far altro che rinnovare il mio invito a dare un'occasione a questo romanzo. Se avete voglia, infine, nel banner in alto trovate il nome di alcuni degli altri blog che hanno preso parte all'evento.

Al prossimo libro,

Veronica