Buongiorno! Oggi sono qui a parlarvi di un'opera self che non ha nulla da invidiare ai romanzi più famosi. Vi presento Gli effetti collaterali delle fiabe di Anna Nicoletto.
Trama
Sono trascorsi sei mesi da quando Melissa ha mandato all’aria un prestigioso dottorato a Londra assieme alla storia d’amore della sua vita, e niente di buono è successo nel frattempo. È disoccupata, sfiduciata, e persino l’odio che dovrebbe provare per il suo ex, responsabile di tutto, sembra essere a tratti difettoso.
Stefano Marte è dove vuole essere: è brillante, carismatico ed è l’erede dell’impero di famiglia, un’azienda domotica di successo internazionale.
Non erano destinati a incrociarsi, eppure una serie di coincidenze li porta l’una sulla strada dell’altro. La sintonia è immediata, almeno fino a quando lei non scopre chi è lui.
Perché Melissa sa esattamente che tipo di uomo vuole al suo fianco: non qualcuno come Stefano, un figlio di papà che crede gli sia tutto dovuto. Quello che non sa è che Stefano è disposto a darle l’unica cosa che lei desidera: il lavoro dei suoi sogni, l’opportunità per riscattarsi e dimostrare il suo valore.
Rifiutare non è un’opzione. E, comunque, è solo lavoro. Quel poco che c’è stato tra loro è facilmente archiviabile: lui non ha alcun potere su di lei e lei non cadrà mai vittima del principe di turno.
Ma anche i migliori propositi vengono messi alla prova, e ben presto Melissa si renderà conto che nemmeno le persone più razionali sono immuni ai tranelli delle fiabe. E che, forse, debellarne gli effetti collaterali non rientra del tutto tra i suoi piani…
Ho scoperto questo romanzo per caso, ho letto qualche parere positivo e, incuriosita dal titolo, ho deciso di dargli una possibilità. Ho fatto decisamente bene, il libro mi è piaciuto molto, è scritto bene e si legge che è un piacere. C'è la giusta dose di ironia e di passionalità, la storia d'amore è coinvolgente ed è una bella fiaba moderna.
Solitamente mi innamoro molto facilmente del protagonista maschile, ma in questo caso, nonostante Stefano mi sia piaciuto, la mia eroina è Melissa. E' un personaggio finalmente diverso dal solito e fantastico, la ragazza nerd che ama programmare con il computer e fare maratone di serie tv. Mi sono rispecchiata abbastanza in lei (anche se le mie conoscenze di programmazione si limitano ad un esame dato all'università e spesso mi sono ritrovata a far finta di capire cosa stesse dicendo) e mi è piaciuta in toto, anche con i suoi mille dubbi. E' una ragazza che, per quello che crede essere il vero amore, rinuncia ad un'opportunità per cui ha faticato e lavorato, ma che non si perde d'animo e che, alla fine, con la sua sola forza e determinazione, riesce a realizzare il suo sogno e a realizzarsi nella vita e nel lavoro.
Stefano invece è costretto a vivere una vita non sua, a mettere da parte le sue passioni e i suoi desideri perché il futuro per lui è già stato scritto. Per una volta la fiaba viene riscritta, è l'uomo che deve essere salvato, mentre la donna si rialza con le proprie forze.
L'incontro tra i due è forse uno dei momenti più belli del libro: una vasca da bagno, un tablet e un po' di codici. Gli informatici sono persone particolari (lo so per esperienza), ma che si eccitassero così tanto programmando non lo sapevo.
Proprio ciò che aveva attraversato la mia mente. Lo stesso, preciso, identico pensiero. Programmare in coppia. Lui mi fissa, gli occhi castani sembrano promettere meraviglie impossibili da mantenere. "Ho le password per entrare nei sorgenti". E capitolo.
Se siete amanti delle fiabe che hanno accompagnato la nostra infanzia, ma anche se avete sempre pensato che le ragazze non avessero bisogno del principe azzurro per diventare principesse, vi consiglio questo romanzo. Questo libro è adatto sia per i sognatori sia per chi è abituato ad essere razionale, perché, come si può essere entrambe le cose, così può essere che la principessa in questione si salva da sola e poi salva anche il principe!
A presto!
Nessun commento:
Posta un commento