martedì 8 maggio 2018

Parliamo di "Prima che arrivassi tu" di Tania Paxia


Buongiorno!
Era gennaio 2016 quando, per caso, mi sono imbattuta in Prima che arrivassi tu di Tania Paxia. Non conoscevo l'autrice e non sapevo cosa aspettarmi da questo libro, ma la trama sembrava perfetta per quello che avevo voglia di leggere in quel periodo. Così ho acquistato l'ebook, di istinto, e mi sono goduta la storia di Allegra ed Evan. Maggio 2017 ha segnato il passaggio dal self-publishing alla pubblicazione con casa editrice, la Newton Compton, e il romanzo era Le strane logiche dell'amore (che vi ho recensito QUI). Di Tania, dopo il colpo di fulmine con Prima che arrivassi tu, non avevo letto più nulla, ma ero felicissima di vederle fare questo salto e, senza esitazioni, mi sono buttata su quella nuova storia. Anche in questo caso, l'esperimento è riuscito alla grande. Nei mesi successivi anche un altro suo romanzo, Ti amo già da un po', è stato ripubblicato con una nuova veste, insieme alla novella Ti amo ma non lo sai. Purtroppo devo ancora recuperare queste letture, ma sono certa che sapranno conquistarmi anche loro. Tutta questa lunghissima premessa mi è servita per arrivare al 30 aprile 2018, giorno in cui anche Prima che arrivassi tu è diventato un libro edito dalla Newton. Notizia che mi ha resa ancora più felice delle precedenti, perché questo è anche un po' mio, perché è stato il libro che mi ha fatto conoscere Tania Paxia e perché Allegra ed Evan io li porto nel cuore già da più di due anni.

Ora, però, arriviamo al dunque e vi spiego perché il titolo di questo articolo non inizia con la parola "recensione". Quando ho letto Prima che arrivassi tu, non avevo ancora aperto il mio blog e quindi non ho mai avuto modo di esprimere qui la mia opinione. Ora è decisamente passato troppo tempo per poter fare una recensione dettagliata ed approfondita come piace a me, dovrei rileggerlo ed è una cosa che sicuramente farò, ma non adesso, però mi faceva comunque piacere parlarvene, perché è sempre un piacere parlare di libri belli! Quindi perché non adesso che il romanzo è arrivato ad un pubblico molto più vasto? Così eccomi qui! Di seguito, quindi, non troverete la mia classica recensione, ma più un commento, una veloce chiacchierata su un libro che ho letto parecchio tempo fa, ma che mi fa piacere consigliarvi. Notate bene che gli estratti che troverete sono presi dalla versione self, nella nuova versione possono quindi aver subito qualche piccolo cambiamento.

Allegra Thomas ha ventuno anni, vive a Pisa e ha cambiato tre facoltà diverse in tre anni. È avvilita e senza una prospettiva per il futuro, soprattutto dopo la brusca lite con il padre che la vorrebbe laureata in architettura come lui. Ma Ally ha un sogno: scrivere e tradurre libri. Le cose si complicano dopo la sua partenza per una vacanza di tre mesi a Brooklyn, dalla famiglia paterna. All’inizio è logorata dai sensi di colpa e perseguitata dagli incubi, ma le basta uno scontro accidentale con un ragazzo, Evan James, sul marciapiede di fronte al ristorante di suo zio, per cambiare tutto, arricchire le sue giornate e permetterle di passare qualche ora di spensieratezza… Evan, dal canto suo, ha in mente soltanto una donna, Madison, la sua ex fidanzata, e Ally decide quindi di aiutarlo nell’impresa di riconquistarla. Tra equivoci, shopping, bagni in piscina, chiacchiere al buio e baci rubati, Ally cercherà di fare chiarezza su ciò che vuole davvero.



Allegra, o Ally con due "elle", come ci tiene a precisare, è una ragazza italiana che si trova in un momento di vera confusione: non sa cosa fare della sua vita, ogni strada che prende si rivela sbagliata, il padre vorrebbe che lei facesse architettura, ma il suo vero sogno è la scrittura. La cosa migliore da fare le sembra quindi quella di mollare tutto per un po' e prendersi una vacanza, magari lontana da casa e dalle pressioni capirà davvero cosa è meglio per lei. Quindi Ally si prepara a passare i successivi tre mesi a Brooklyn, dove vivono i parenti del padre. Lì trova ad attenderla zii e cugini, un ristorante in cui lavorare e un mondo intero da scoprire. Ma anche un ragazzo che metterà a dura prova la sua permanenza negli Stati Uniti, Evan. Lui non perde occasione per stuzzicarla, per indispettirla, ma presto capisce che gli potrebbe essere d'aiuto per riconquistare l'ex fidanzata. Ed è così che Ally si avvicina a questo ragazzo, un ragazzo che realizza di non conoscere affatto, ma che non riesce ad esserle indifferente. Qualsiasi cosa ci sia tra loro, però, ha una data di scadenza, perché lei, finita la vacanza, deve tornare a casa. E quindi cosa ne sarà dei suoi sogni, del futuro che ha iniziato a costruirsi? E cosa ne sarà di questa storia nata un po' per sbaglio?


Ally penso possa rappresentare una qualsiasi ragazza di vent'anni, tutte abbiamo probabilmente passato un periodo, a quell'età, in cui non avevamo idea di cosa fare nella vita. Magari avevamo un sogno che ci sembrava più grande di noi e non avevamo il coraggio di provarci, di rischiare. Magari subivamo la pressione dei genitori che pensavano di sapere cosa sarebbe stato meglio per noi, aspettative che non volevamo deludere. Quanti di noi hanno pensato almeno una volta "adesso mollo tutto e parto"? Peccato che non tutti abbiano la possibilità di farlo poi davvero. E sicuramente non tutti hanno una famiglia a New York pronta ad ospitarli. Quindi è impossibile non mettersi nei panni di Ally e non vivere questo sogno attraverso di lei

Evan, poi, è il classico ragazzo un po' troppo arrogante e sicuro di sé che ci conquista nel giro di poche battute. È sempre bello vederli insieme, sia quando sono come cane e gatto, sia quando provano a collaborare per portare a termine il piano. Ma la cosa più bella è vederli diventare vittima dei loro stessi sotterfugi. Per Evan, Ally è stata la rottura del proprio equilibrio. È entrata come una furia nella sua vita e l'ha stravolta, per poi lasciarlo lì, solo e senza più niente, ma con la consapevolezza di qualcosa di bello che però non ci potrà essere.


In conclusione posso dirvi che è una storia bella, che vi farà divertire ed emozionare, sbuffare e sospirare, con il giusto mix di ironia, passione e sentimenti, con molti alti e bassi ed un percorso pieno di ostacoli per raggiungere il tanto desiderato lieto fine. Ho adorato l'inserimento di frasi tratte dal romanzo scritto da Ally e come questa storia fosse intrecciata a quella "reale". Tania scrive bene e riesce a creare storie e personaggi che vanno a colpire il cuore del lettore. Crea quella complicità che ti permette, anche a distanza di molto tempo, e io ne sono la prova, di sentire ancora quel legame e quella connessione con i protagonisti. C'è qualcosa di più bello?


Insomma, all'inizio vi ho fatto un premessa lunghissima in cui vi spiegavo perché questa non sarebbe stata una vera recensione, poi mi sono fatta prendere dai ricordi, mi sono lasciata andare e il risultato è stato praticamente, comunque, una recensione. Chiamiamola come vogliamo, ma mi premeva soltanto farvi conoscere, se ancora per voi è una novità, questo romanzo e spero di essere riuscita nel mio intento.
Fatemi sapere quanti di voi amano Allegra ed Evan da tanto tempo, come me, e quanti li stanno conoscendo adesso!

Al prossimo libro!
Veronica


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