mercoledì 18 luglio 2018

RECENSIONE: Intervento di Retrofit (Thomas Elkin #1) di N.R. Walker


Buongiorno a tutti!
Succede anche a voi, ogni tanto, di sentire il bisogno di un particolare tipo di lettura? Magari tra i contemporanei di tutti i giorni volete inserirci uno storico, oppure cambiare proprio genere. Ecco, io, pur restando sempre all'interno del romance, a volte sento proprio la necessità di godermi un bel M/M. Ed è proprio ciò che mi ha spinta verso Intervento di Retrofit qualche giorno fa, senza poter far altro che leggerlo. Si tratta poi di un romanzo molto breve, pubblicato a fine maggio dalla Triskell Edizioni, che apre la serie Thomas Elkin di N.R. Walker. Questo primo volume ha la sua conclusione, quindi non vi preoccupate di dover lasciare le cose a metà in attesa del seguito, ma ci sarà ancora spazio per analizzare altri temi della vita di coppia di Thomas e Cooper.

Libro Primo della serie Thomas Elkin.
Generazione contro generazione, tradizione contro modernità; due uomini che impareranno molto sull'architettura e sull'amore. Riusciranno, insieme, a dimostrare che il vecchio e il nuovo possono unirsi in un perfetto design?

Thomas Elkin è un architetto di successo di New York e ha tutto ciò che la vita potrebbe offrirgli. All'età di quarant'anni ha fatto coming out e ha finalmente messo un punto al suo matrimonio con l'intenzione di vivere per davvero. Quattro anni dopo, il rapporto con suo figlio è tornato quello di sempre, Thomas si è concesso qualche storia più o meno seria e, in quanto stimatissimo architetto in stile tradizionale, è convinto di conoscere tutto sia sull'architettura che sulla vita.
Cooper Jones ha ventidue anni ed è appena entrato nel mondo dell'architettura. È un ragazzo talentuoso, professionale e con una forte passione per il suo lavoro, oltre a essere terribilmente esasperante. Insomma, la perfetta definizione di Millenial.
Quando viene scelto come tirocinante nell'azienda di Thomas, questi non si aspetta di certo che Cooper sconvolgerà completamente la sua vita. E se Tom insegnerà al ragazzo ogni cosa che sa sull'industria architettonica, Cooper da parte sua gli darà un'enorme lezione di vita.

Thomas è un uomo perfettamente realizzato nel proprio lavoro da architetto, ma decisamente meno nella vita. A quarant'anni si è finalmente deciso ad uscire allo scoperto, ad accettare se stesso e a smettere di vivere la vita di qualcun altro. Così si ritrova, a 44 anni, con un matrimonio alle spalle, un figlio ormai grande con il quale a fatica è riuscito a riallacciare i rapporti, ma anche con una vita sentimentale fatta di storie molto brevi e avventure insignificanti. Tutto però cambia quando Cooper, un ragazzo della stessa età del figlio e suo amico, entra nella sua vita e nel suo studio. Stravolgendo ogni cosa. Cooper è a New York per il tirocinio dei suoi sogni, lavorare fianco a fianco con il grande Thomas Elkin non gli sembra vero, imparare da lui è un privilegio.

Thomas e Cooper sono come il giorno e la notte, insicuro e pacato il primo, esuberante e pieno di vita il secondo. Thomas si è fatto schiacciare dalla vita ed è rimasto nascosto per anni, Cooper l'ha presa in mano e si è mostrato al mondo per quello che è veramente. E poi c'è la grande differenza di età, differenza che si rispecchia nei gusti, nelle abitudini, negli obiettivi e nella maturità. Eppure, nonostante questo, sono accomunati da una grande passione, quella per l'architettura. Grazie a questo amore comune si capiscono come nessuno era mai riuscito prima, vedono il mondo con gli stessi occhi, sono affascinati dalle stesse cose. Sono il vecchio e il nuovo che insieme creano qualcosa di incredibile, sono gli unici a saper portare in superficie le caratteristiche più belle dell'altro. Sono il perfetto intervento di retrofit. 


Ma niente di così bello può essere semplice. L'attrazione che li spinge uno tra le braccia dell'altro è da respingere, perché è chiaro fin da subito che, una volta superato il limite, sarà impossibile tornare indietro. E, per quanto la differenza di età sia un fattore non trascurabile, non è il loro ostacolo più grande. Una relazione, infatti, rovinerebbe la carriera dello stagista prima ancora che possa veramente iniziare. E, se c'è una cosa che Cooper vuole tanto quanto vuole Thomas, è proprio una carriera in questo mondo. E, se c'è una cosa che Thomas sa quanto sa di desiderare il ragazzo nella propria vita, è che diventerà un architetto estremamente talentuoso. 

Devo premettere che, solitamente, prediligo le storie in cui i protagonisti sono coetanei, o comunque separati da pochi anni di differenza. Questo non perché l'amore abbia età, ma perché, quando uno dei due ha molti più anni dell'altro, le inevitabili differenze tendono ad essere spianate troppo facilmente. Oppure questo tema diventa il focus del romanzo e non si sviluppa nessun altro aspetto. In questo la differenza di età è decisamente elevata, parliamo di 22 anni, a memoria la più grande di cui abbia mai letto, almeno ultimamente. Quando Thomas aveva l'età che ha oggi Cooper, quest'ultimo era appena nato, mentre lui stava già diventando padre. Ma è proprio per questo che riconosco un grandissimo merito alla Walker, quello di avermi fatto dimenticare questo particolare. Non solo i due non sentono mai veramente questa distanza nella loro vita di coppia, ma non lo percepisce neanche il lettore perché la passione che li unisce li rende due perfette anime gemelle, senza se e senza ma.


Certo è che questa differenza esiste, e non viene cancellata, ma, anzi, considerata come un punto di forza, non come debolezza. Ogni persona è diversa dall'altra, e lo è in un numero infinito di cose. Sono proprio queste differenze, però, a rendere complementari due persone, a farle incastrare perfettamente. Entrambi hanno qualcosa da insegnare e qualcosa da imparare. Con l'altro possono migliorarsi, nel lavoro, nella vita e nell'amore. Nonostante abbia altri romanzi di N.R. Walker in lista, questo è il primo che leggo e non potevo chiedere un inizio migliore. La storia di Thomas e Cooper è tanto divertente quanto passionale, tanto interessante quanto romantica, tanto coinvolgente quanto riflessiva. E, per quanto io non abbia una particolare passione per l'architettura, ho scoperto che parlare di edifici, progetti e disegni può diventare estremamente eccitante... chiedete a questi due!

Come dicevo all'inizio, questo volume è il primo di una trilogia che ci racconterà tutta la storia di Thomas e Cooper. Intervento di Retrofit ha la sua perfetta conclusione e, se non fosse che alcuni argomenti non sono stati trattati o comunque non approfonditi, potrebbe tranquillamente essere un libro unico. Così però non è e io sono molto felice di poterli ritrovare ancora.

Al prossimo libro!
Veronica

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